L’artista ha omaggiato con alcune sue opere i due musicisti Maria Scalzo (pianoforte) e Pietro Quarato (clarinetto) che hanno aperto la VI° edizione della stagione concertistica organizzata dall’Associazione Giovanile Musicale (A.Gi.Mus.)
Catanzaro – In occasione del primo appuntamento che ha aperto la VI° edizione della stagione concertistica organizzata dall’Associazione Giovanile Musicale (A.Gi.Mus.) – l’appuntamento ha preso il via in data 7 marzo 2025 – è stato ospite l’artista catanzarese Francesco Caroleo, che con la sua personale esposizione La Luce, ha avuto l’onore di aprire la nuova stagione. In foto (sotto) la locandina ufficiale.
La mostra, curata dal giornalista Arcangelo Pugliese, è stata caratterizzata sia da opere di carattere pittorico, sia da opere da carattere scultoreo: come ad esempio L’Aquila (blasone della città di Catanzaro, già presentata al comune nel febbraio 2024 e riprodotta in misura 4,5 m x 2,85 m all’entrata della città); due aquile in bassorilievo; un crest dell’aquila catanzarese, e, sempre raffigurante il blasone della città, una serie di gadget come fermacarte e calamite.
Oltre all’Aquila, l’artista ha esposto anche l’ultima sua opera dedicata alla Città di Catanzaro: il Cavatore (di G. Rito) – con due modellini tutto tondo.
Ma a spiccare su tutte, sono le vetrate artistiche (rilevate a piombo e dipinte a gran fuoco) – di cui il M° Francesco Caroleo è specializzato – raffiguranti il pittore Salvador Dalì ed il musicista John Lennon, entrambe di misura 50 x 70 cm.
Il giornalista Arcangelo Pugliese ha presentato l’artista, raccontando la sua storia, il suo modus operandi e spiegando dettagliatamente il complesso e minuzioso processo di lavorazione che vi è dietro delle opere del genere. La risposta del pubblico, seppur di nicchia, è stata importante. Questo, ad evidenziare una grande necessità di arte e cultura.
A fine serata, l’artista ha omaggiato con alcune sue opere i due musicisti Maria Scalzo (pianoforte) e Pietro Quarato (clarinetto). Mentre, il direttore artistico Laura Screnci ha dichiarato di essere felice ed entusiasta dell’impegno da parte dell’intera associazione, ma soprattutto, ha ringraziato gli artisti per la loro costante passione e dedizione.