“Ogni bambino sa far bene qualcosa, ogni alunno ha qualcosa da offrire. C’è chi sa scrivere, chi recitare, chi ballare, chi cantare, chi suonare, chi inventare: tutti meritano una vetrina.”
Non difettano di motivazioni i discenti e i docenti dell’Istituto comprensivo “Corrado Alvaro” di Petronà, dirigente scolastico Isabella Marchio, nel riproporre per giovedì prossimo, 23 dicembre 2021, una manifestazione che regala ogni anno ineffabili emozioni: la giornata del talento. L’iniziativa viene promossa non solo nei plessi di Petronà, ma anche in quelli di Cerva e Andali. Come negli anni precedenti, la giornata dei talenti fa memoria ricordando il compianto centravanti dell’u.s. Petronà Mario Perri, come lo scorso anno, si terrà il giorno prima delle vacanze di Natale. Nelle prime sei edizioni, fattivo è stato il contributo degli alunni. Anche quest’anno, nonostante distanziamento e regole anticontagio, ci sono tutte le premesse per far bene: c’è chi vuole cantare, chi ballare, chi recitare, chi disegnare. Non solo: ogni plesso ha facoltà di invitare, anche se in remoto, un testimonial che, per meriti e virtù, possa rappresentare un talento. Valorizzare le eccellenze: un aspetto della didattica che non viene trascurato a Petronà. Testimonial di quest’anno saranno: Luigi Puleo, colonnello ingegnere aviazione dell’esercito italiano; l’impresa Caffè Montano di Cerva, azienda leader nel campo della Torrefazione e i volontari dell’associazione animalista “Balzoo, amici di Ronzo”, sodalizio impegnato a difendere gli animali da abbandono e soprusi.
Le passate edizioni della giornata del talento hanno visto, come testimonial, la partecipazione dell’artigiano Francesco Ciambrone, del suonatore di zampogne Pietro Scavo, dell’artista Filippo Marchio, del soprano Teresa Caligiuri, dell’imprenditore e poeta Carmine Capellupo, di cinque studenti centisti alla maturità (Alex Bubbo, Giuseppe Mazzei, Erika Marasco, Katia Simonetti, Loris Perri), di tre brillanti ricercatori impegnati all’estero ( Fabrizio Colosimo, Raffaele Colosimo, Walter Talarico). Giornata del talento come elogio alla creatività: solo un pretesto per osare, per mettersi in discussione, per coltivare la predisposizione innata dell’uomo verso la bellezza.
Enzo Bubbo