Il presidente del Comitato Pro Ospedale del Reventino, Antonio Maida, ci ha inviato un comunicato stampa sull’ispezione che, giovedì 1 marzo 2018, il Direttore generale dell’Asp Giuseppe Perri ha eseguito presso la struttura sanitaria. Lo pubblichiamo di seguito, integralmente:
<< Corto e amaro, questo è stato febbraio quest’anno per l’Ospedale, quasi a suggellare uno dei più antichi adagi di queste parti. Dall’Ufficio Ticket al laboratorio analisi non è stato risparmiato nessuno, e i social media del comprensorio sul problema hanno registrato cifre record, grazie soprattutto ai molti cittadini che hanno ampliato il dibattito.
E anche l’agone politico ultimamente è entrato nel merito della vicenda. Tutto a evidenziare le criticità in atto, che non garantivano i livelli essenziali di assistenza, profanati da algoritmi propri dei tagli lineari del comparto, che non giustificano in nessun modo l’abbandono a se stessi dei cittadini privandoli di una delle componenti più importanti.
Tanto rumore, per molto. Così il Direttore Generale dell’Asp, Giuseppe Perri, mercoledì mattina si è recato all’Ospedale per effettuare in prima persona un’ispezione della struttura. Una presa d’atto che riteniamo più che opportuna. I recenti episodi dovuti alle precarietà dell’ufficio ticket, oltre che del laboratorio analisi hanno visto il massimo esponente nell’esercizio delle sue funzioni.
Perri ha comunque constatato la precarietà di quanto ultimamente evidenziato. Ma il “tour” esplorativo è stato ad ampio raggio, visto che il DG ha incontrato i referenti di tutti i servizi presenti in ospedale, cosa che ha positivamente lasciato traccia in tutti gli operatori del nosocomio.
Lo stesso DG, personalmente, ci ha reso noti alcuni provvedimenti messi in atto, dove oltre all’invio di due unità presso il laboratorio, riguardano soluzioni tali che si completano nell’invio di altre cinque unità che dovrebbero tamponare la vacatio che da qui a breve si evincerà per via di prossimi pensionamenti.
Il DG ci ha dato modo di ribadire come il massimo vertice aziendale sia un “valore aggiunto” per la struttura, cosa che abbiamo sempre sottolineato. Se l’ Ospedale ha trovato importanti nicchie nei suoi servizi, molti nuovi, é stato possibile grazie all’atto aziendale, (strumento amministrativo proprio dell’azienda) quasi in “deroga” ai vari DCA di Scura.
Un gesto che, speriamo, consenta di mantenere stretto il rapporto con il presidio di Soveria Mannelli. Il dialogo schietto ed eticamente opportuno ci pone nelle condizioni di sapere che possiamo contare sulla figura del DG anche per altre problematiche che si presenteranno in futuro.
Intanto attendiamo che il Direttore Sanitario, Claudio Tomasello possa al più presto tornare ad esercitare le sue funzioni, al momento assente per un periodo di “malattia”. Noi restiamo sempre vigili sull’Ospedale non escludendo opzioni estreme se gli aventi ce li dovessero proporre. >>