Storie di libri, legalità e paesaggio. È con questo tema che l’Istituto d’Istruzione Superiore “Luigi Costanzo” ha deciso di partecipare alla terza edizione de Il Maggio dei libri, una campagna nazionale nata con l’obiettivo di sottolineare l’importanza ed il valore sociale della lettura nella crescita personale, culturale e civile.
Il progetto realizzato in collaborazione con il Comune di Soveria Mannelli, il Comune di Decollatura, la casa editrice Rubbettino ed il Parco Letterario di Adami, è stato presentato presso l’Officina della Cultura e della Creatività di Soveria Mannelli.
Il coinvolgimento delle istituzioni, della scuola e della casa editrice dimostra ancora una volta come sia importante per lo sviluppo del territorio lavorare in sinergia. Sinergia e coesione che scaturiscono anche dalle parole dei rappresentanti delle istituzioni, rispettivamente sindaco di Decollatura e vicesindaco di Soveria Mannelli:
<<Una pagina culturale da scrivere. Il territorio deve crescere senza confini amministrativi, deve creare speranza, dando la possibilità di sognare, di partire e di ritornare>>.
<< La cultura unisce comuni, scuole, attività private, popoli. La cultura è politica. Se non si conosce la lettura non si potrà mai apprezzare la cultura. Una città che legge è una città che pensa>>.
La manifestazione è stata introdotta dal dirigente scolastico Antonio Caligiuri, illustrata da Florindo Rubbettino, editore, ed ha visto gli interventi del sindaco di Decollatura Anna Maria Cardamone e del vicesindaco di Soveria Mannelli Mario Caligiuri.
Il dirigente scolastico Antonio Caligiuri ha rilevato come le attività di scrittura creativa, di lettura della poesia ad alta voce, in cui i tre istituti sono stati coinvolti lo scorso mese, siano stati momenti particolarmente formativi. Si tratta di attività che la scuola porta avanti da diversi anni, in quanto
<<La lettura crea (in)dipendenza. Aiuta ad immaginare e comprendere il mondo, facilita la creazione di valori positivi per supportare le scelte future>>
Il dirigente scolastico ha inoltre ricordato come la scuola nel corso degli ultimi anni stia ottenendo importanti riconoscimenti, come il primo premio del concorso “Booktrailer in School & Imprenditoria Digitale” indetto da AICA e dall’Ufficio Scolastico Regionale, vinto dagli alunni del IV del tecnico informatico. Il cui filmato di presentazione può essere visto su Reventino@sicuro.
Florindo Rubbettino, ha ricordato come la manifestazione ricada anche a pochi giorni di distanza dal riconoscimento che il comune di Soveria Mannelli ha avuto dal Ministero dei Beni Culturali, di città che legge, titolo concesso alle amministrazioni che promuovono la lettura.
Fulcro della presentazione della manifestazione è stato l’intervento di Nunzio Belcaro, librario. Il pusher dei libri come ama definirsi, perché i libri fanno vivere tante vite, sono un ectasy. La lettura come ha più volte ribadito deve creare dipendenza e piacere, deve crearsi una sorta di rapporto erotico con il libro. Il suo intervento ha appassionato i ragazzi presenti, coinvolgendoli in un breve dibattito sulle serie televisive, in quanto anche alla base delle serie televisive vi sono la lettura e la scrittura. L’elemento della narrazione che vince sul cinema. Da qui la proposta dei ragazzi di studiare nelle scuole anche la sceneggiatura, creando dei raffronti con gli autori classici del passato, ed avvicinandoli in tal modo alla letteratura. Nunzio Belcaro ha letto alcuni passi di Louis-Ferdinand Céline – Viaggio al termine della notte, dimostrando come anche un libro scritto negli anni Trenta riesca ancora oggi a cogliere l’archetipo universale di un sentimento forte come l’amore; mentre con la lettura del libro di Giuseppe Catozzella – Non dirmi che hai paura, in cui si racconta la storia vera di Samia, una ragazza di Mogadiscio che arriva alle Olimpiadi di Pechino, ha fatto riflettere sul fatto che spesso si crea più empatia sui problemi a noi lontani leggendo la storia raccontata in un libro piuttosto che ascoltando dibattiti televisivi.
La lettura perciò crea dipendenza ma soprattutto indipendenza perché ci porta a pensare, a riflettere ad immaginare luoghi di fantasia e luoghi reali come avviene con la storia di Samia.
L’Istituto d’Istruzione Superiore, sarà nuovamente impegnato con Il Maggio dei libri, l’11 maggio presso l’auditorium del Liceo Scientifico per la presentazione del libro di don Giacomo Panizza – Cattivi Maestri ed il 25 maggio presso il Parco Letterario di Adami con la presentazione del libro di Carmine Lupia – Valli Cupe.
Nunzio Belcaro, don Giacomo Panizza e Carmine Lupia – come ha sottolineato anche Florindo Rubbettino – sono stati scelti per questa manifestazione in quanto hanno un elemento che li caratterizza: mostrano proposte di futuro, si sono creati futuro partendo da ciò che il territorio offriva ed hanno creato futuro anche per gli altri riuscendo al tempo stesso a fare delle loro passioni il loro lavoro.
Tre figure positive presentate agli alunni, delle tre scuole superiori, che saranno gli uomini e le donne di domani.
di Gesina Cardamone