L’Istituto Comprensivo “Gianni Rodari” partecipa da diversi anni, con diversi alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado di Carlopoli e di Soveria Mannelli, alle attività promosse dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità – Reparto Biodiversità di Catanzaro, diretto dal colonnello Nicola Cucci.
Negli anni passati alcune classi si sono classificate al primo posto a livello nazionale e hanno recuperato spazi comuni come la “Fontana Amata”, che purtroppo erano diventati delle discariche a cielo aperto.
Anche quest’anno la scuola ha aderito al progetto triennale denominato “Un albero per il futuro” che ha lo scopo di realizzare un bosco diffuso su un luogo degradato dal punto di vista ambientale, individuato dagli alunni sul territorio comunale.
Con questa iniziativa, la scuola arricchisce il nuovo curricolo di Educazione Civica e consente ai ragazzi di impegnarsi sempre di più in attività di cittadinanza attiva indirizzate verso l’obiettivo della sostenibilità, uno dei temi fondanti dell’Agenda 2030 (sottoscritta nel 2015 da 193 Paesi membri dell’ONU).
L’obiettivo del progetto è quello di individuare un luogo del proprio territorio più bisognoso di cure, scegliere le specie vegetali più consone per quell’area e metterle a dimora, prendendosene cura. Il Reparto Carabinieri Biodiversità ricercherà le specie vegetali locali che rischiano di scomparire e ne favorirà il ripristino. Più piante si metteranno a dimora maggiore sarà il risparmio di anidride carbonica (CO2) e il beneficio per l’ambiente e per la salute di tutti. Alla fine dei tre anni, verrà condivisa la posizione delle piante su una mappa digitale per aiutare a formare un unico grande bosco diffuso da nord a sud, un patrimonio verde di ossigeno e per contribuire alla riduzione dell’inquinamento.
Sono previsti due incontri annuali in classe con alcuni esperti del Reparto Carabinieri Biodiversità per coinvolgere gli studenti nella conoscenza delle caratteristiche del loro ambiente circostante e per invogliarli attivamente a fare qualcosa per migliorare la qualità ambientale. Un albero per il futuro è un’onda di passione per l’ambiente che parte dai giovani e si espande sul territorio piantando tanti piccoli alberi e arbusti che diventeranno un unico grande bosco diffuso.
Educare al bello, recuperare spazi comuni per finalità sociali, valorizzare il concetto di bene comune, promuovere e diffondere nuovi e più sostenibili stili di vita attraverso la conoscenza consapevole e il rispetto delle leggi naturali, è lo scopo che si prefigge la scuola per consentire ai bambini e ai ragazzi di diventare paladini della salute dell’ambiente a difesa del benessere ecocompatibile delle generazioni future.