di Carlo Astorino –
Le comunità parrocchiali di Santa Maria del Monte Carmelo in Carlopoli e di San Carlo Borromeo in Panettieri, in occasione della memoria dell’origine del Santuario di Porto, dal 13 al 21 ottobre 2018, si accingono a vivere vari momenti di grazia che arricchiscono il nutrito programma religioso previsto per il settenario.
Nella giornata di sabato 13 ottobre, alle ore 16.30, una copia della immagine della Madonna di Costantinopoli, Patrona della Provincia di Catanzaro, verrà accolta dai bambini e dai ragazzi delle due comunità parrocchiali, che in questa circostanza iniziano le attività catechistiche, nella chiesa dell’Addolorata di Carlopoli, dove alle 17.00 verrà celebrata la S. Messa con il mandato ai catechisti e l’ affidamento di tutte le attività pastorali alla Madonna perchè le custodisca e le protegga dagli attacchi del demonio, come ha voluto papa Francesco.
Al termine, il quadro della Madonna sarà trasferito nella parrocchia di San Carlo Borromeo in Panettieri dove resterà esposto alla venerazione dei fedeli fino a mercoledì 17 ottobre.
Giovedì 18 ottobre il quadro tornerà a Carlopoli, ma nella Chiesa Madre dove sosterà fino a domenica 21 ottobre, quando, nel pomeriggio, con un corteo di macchine, i fedeli delle due comunità accompagneranno l’immagine della Madonna che sarà accolta sul piazzale mons. Giuseppe Pullano, antistante la Basilica Madonna di Porto, dove alle 16.30 vi sarà la recita del S. Rosario ed il canto delle litanie e alle 17.00 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dai neo professi sacerdoti P. Gustave Mutumbolo e P. Alphonse Milolo, Missionari Servi dei Poveri.
Durante la celebrazione le comunità di Carlopoli e Panettieri, guidate dal parroco don Salvatore Gallelli, offriranno l’ olio per la lampada votiva che verrà accesa da un rappresentante delle due comunità.
Al termine della Santa Messa tradizionale fiaccolata mariana fino all’antico santuario che custodisce la “cona” di Pietro Gatto.
I canti liturgici saranno eseguiti dal coro interparrocchiale di Gagliano e Magisano diretto dal Maestro Francesco Costa.
Durante l’ intera giornata di domenica a Porto potrà essere lucrata l’indulgenza plenaria.
Così don Salvatore Gallelli, parroco da tre anni nelle due comunità.
«Una settimana di fede e di preghiera quella che le due comunità si accingono a vivere.
Sono tanti i momenti di incontro previsti: catechesi mariane, recita del S. Rosario, momenti di Adorazione Eucaristica, oltre che la celebrazione quotidiana della S. Messa. Momenti come questi aiutano a riscoprirsi parte di una comunità che si riconosce nell’abbraccio della mamma comune, la Regina del cielo, che in questo mese, a lei dedicato, invochiamo con il titolo di Regina delle vittorie.
Anche per le due comunità sarà senz’altro occasione per risvegliare la fede e la pratica religiosa sotto lo sguardo attento della mamma celeste che sempre veglia con amore sulle sue creature».