Dopo un periodo di stop forzato causa covid, si è svolto durante questo mese di maggio, giunto alla 24esima edizione, il Festival internazionale Teatro Scuola di Altomonte, nel cosentino, che ospita ogni anno scuole provenienti da tutta Italia e anche dall’estero che si esibiscono sul palco dell’anfiteatro vicino al duomo.
Anche l’IC “Rodari” di Soveria Mannelli-Carlopoli, è stato nuovamente protagonista, dal vivo, nella rassegna teatrale, con un’opera drammatica inedita, dal titolo “Il sorriso spezzato”, scritta da Corrado Plastino, insegnante dell’istituto e ormai decano di allestimenti e piece per ragazzi delle scuole medie.
Il testo, dal tema forte a tratti estremamente commovente, narra di una delle tante ingiustizie subite da vittime di mafia, in questo caso di ‘ndrangheta, in Calabria e in particolare, di Gianluca Congiusta, ucciso barbaramente dalle ‘ndrine reggine, nel 2005 a soli 32 anni.
La bravura dei giovani attori, su tutti i protagonisti nei ruoli chiave di Gianluca, Mario e Roberta Congiusta e l’emozione suscitata in tutti i presenti dalla narrazione ricca di pathos, ha convinto la giuria del festival a premiare i giovani alunni dell’istituto con un importante riconoscimento, ovvero la Coppa intitolata all’Onorevole Costantino Belluscio, sindaco del paese per oltre 25 anni, e che, dal 2012, premia gli istituti che propongono ed esaltano i valori della migliore calabresità.
Il premio sarà consegnato sabato 27 maggio ad Altomonte alla compagnia teatrale della scuola, allestita dai responsabili, Corrado Plastino e Cinzia Fiorenza, che hanno curato anche la regia dello spettacolo.