L’associazione di promozione sociale Edrevia si presenta, a partire dall’origine del nome e del logo che la contraddistinguono, fino al significato del suo progetto, al rapporto che vuole avere con il territorio, alla sua offerta e ai suoi valori.
L’ORIGINE DEL NOME
Dal romanzo di Stefano Mancuso, la storia di Edrevia e della sua tribù degli alberi ha una voce antica di un narratore inusuale: il suo nome è Laurin, albero ormai vecchio, che ci racconta la storia della sua comunità. Qui i protagonisti sono gli alberi. Ci sono i creativi Terranegra, gli stoici Gurra, gli scienziati Dorsoduro, i mediatori Guizza e gli storici Cronaca: ogni tribù ha sue specifiche caratteristiche ed Edrevia è la comunità che tutt’insieme formano. Qui gli alberi cantano, scelgono, parlano, persino immagazzinano il loro sapere in una gigantesca biblioteca-labirinto sotterranea. Un mondo idilliaco fondato sulla reciprocità e sull’equilibrio, se non fosse per un piccolo mistero che incombe: le popolazioni nelle rispettive tribù sono sempre più sbilanciate, al punto da minacciare il funzionamento della società. È quindi questo il compito che Laurin ci racconta essergli stato assegnato da giovane, quando era ancora “appena un virgulto”: scoprire cosa si cela dietro lo squilibrio. Qui comincia il suo viaggio. Laurin ha una missione e due aiutanti, Lisetta e Pino, con cui attraversa il regno di Edrevia cercando risposte e non trovando altro che domande. La sua è una storia antica quanto il mondo, è un viaggio con tanto di peripezie, ostacoli e aiutanti. Eppure non potrebbe essere più attuale. Una bella fiaba, la storia di un vecchio tronco e della valle di Edrevia: una città immaginaria abitata da soli alberi, i quali si stringono intorno allo stesso mistero e cercano di risolverlo distribuendosi i compiti. Non mancano le incomprensioni e i dubbi tra i diversi membri che sanno però anche sostenersi a vicenda.
IL LOGO
La forma ovale di una foglia di faggio disegnata a mano dall’illustratrice trentina Silvia Benedetto come elemento distintivo che rivela la grande vocazione naturalistica di questo territorio. Le lamine della foglia ad indicare i sentieri da percorrere. Una casa al centro, alla base della montagna, come tratto identitario e di appartenenza. Per natura le foglie del faggio sono molto resistenti alla caduta e spesso permangono attaccate ai rami anche d’inverno…
L’ASSOCIAZIONE
Edrevia è un’associazione di promozione sociale. Edrevia è anche la comunità degli alberi raccontata da Stefano Mancuso nel suo romanzo “La tribù degli alberi”.
Edrevia è un progetto di appartenenza, identità, cultura e amore per il territorio dell’area del Reventino, che opera per la promozione e lo sviluppo sostenibile. Vogliamo raccontare agli altri la bellezza dei nostri luoghi, la cultura popolare, la storia, l’arte e i saperi attraverso la voce dei loro protagonisti.
Edrevia è un’associazione di amici in cui convergono la passione per il territorio e per l’escursionismo, in cui la promozione del patrimonio sociale e territoriale diventa impegno e piacere, senza scopo di lucro, con l’obiettivo di favorire le attività outdoor come esperienza di socializzazione e condivisione e come strumento di conoscenza e divulgazione.
Edrevia vuole offrire un’opportunità nella riscoperta di luoghi poco noti per dare loro una nuova voce. Paesaggi incontaminati che lasciano il passo a borghi autentici che raccontano storie di vita, di identità di un microcosmo ancora intatto.
IL TERRITORIO
Un mondo che ama raccontarsi senza filtri. Dalla montagna al mare un viaggio di scoperta nella Calabria più intima, solitaria e schiva che riserva sorprese dietro ogni angolo.
Il turismo che tutto consuma e stravolge qui non è ancora arrivato: valli, montagne e antiche pietre sembrano voltare le spalle al mare che da qui è un grande fondale azzurro e infinito. Le rughe di questa Calabria non hanno bisogno di lifting per mostrarla diversa da quella che è, vale a dire un pezzo di mondo destinato a viaggiatori in cerca di autenticità. Il territorio del Reventino, nel cuore della Calabria in posizione pressoché baricentrica tra i mari Ionio e Tirreno, penetra in un mondo fatto di silenzi silani dove il respiro del vento narra vicende e storie di un paesaggio umano che genera nel viaggiatore lo stesso spirito del Grand Tour: “il desiderio di esplorare e scoprire luoghi sconosciuti per allargare le proprie conoscenze e imparare a vivere”.
Un territorio da ascoltare, immergendosi nell’ambiente circostante interagendo con l’essenza degli elementi. A piedi o in bike senza barriere col mondo esterno si ha la possibilità di fare esperienze uniche con le persone, il valore più importante di questo territorio.
Proprio l’ospitalità è uno dei valori più grandi che si può incontrare in questo pezzo d’Italia. I paesi di questa Calabria profumano di casa, aprono le porte e i cuori. Le piazze, le fontane, le vie sono luoghi d’incontro che alla fine costituiranno l’architettura “umana” di un viaggio e di un’esperienza che getta un ponte tra passato e futuro.
Le cime e le vallate si aggrovigliano tra le pieghe di una terra accartocciata, scolpita dalle acque, adorata dal sole e dalle nuvole che decollano dai due mari, purificata da venti che urlano o sussurrano nei segreti di immense foreste.
Proprio l’aspetto floristico di quest’area interna della Calabria rappresenta l’elemento distintivo di un territorio dall’atmosfera davvero fiabesca. Splendide fustaie di faggio che nei tratti più integri raggiungono anche i 35 metri di altezza ammantano le quote più alte della Dorsale del Reventino, in seguito quasi totalmente sostituita dal castagneto da frutto per opera dell’uomo. Nella zona più elevata di Monte Condrò, il bosco di faggi, considerato uno dei più belli d’Italia e classificato come sito di Importanza Comunitaria (SIC), identificato come IT 9330124 Monte Condrò rappresenta un’area verde di inestimabile valore nella quale si respira un’aria di magia. In autunno i colori caldi rendono l’atmosfera quasi irreale. Numerosi sono i percorsi e i sentieri di escursionismo e le attività outdoor praticabili con le guide locali.
Dai trekking a piedi e in mountain bike, suggestivi e ineguagliabili sono gli itinerari percorribili sia da chi non è un “esperto escursionista” sia dai camminatori e cicloturisti più appassionati.
Un tempo non troppo lontano questa territorio è stato l’inizio di una via di fuga verso i sogni di una vita migliore, lungo una rotta intrisa di sogni, tristezze e malinconie. Oggi è una voce che richiama i suoi figli per riportarli nella ricca semplicità di una vita sana. Una porta che si apre verso la Calabria che più autentica che accoglie i viaggiatori, in cerca di storie vere, quelle che vanno molto più lontano dell’immaginario collettivo.
L’OFFERTA
Tour guidati, viaggi di prossimità, cicloturismo, trekking a piedi, valorizzazione e tutela delle aree di alto valore naturalistico e culturale, promozione dei prodotti locali, dei costumi, della cultura e degli stili di vita, le tradizioni, l’artigianato locale.
Intendiamo stimolare il viaggiare consapevole e informato salvaguardando e valorizzando l’ambiente e le risorse naturali. Organizziamo attività culturali, artistiche e ricreative di particolare interesse sociale;
Vogliamo condividere esperienze e buone pratiche per costruire relazioni sociali durature, per emozionarci, per continuare a provare ancora sentimenti puri.
I VALORI
Amicizia, amore per la natura, collaborazione, condivisione, cultura, svago, interazione, libertà, passione, rispetto, tenacia, determinazione, tradizione, socialità. Sono questi i valori che ispirano Edrevia e i suoi protagonisti, con la voglia di condividere emozioni, di vivere esperienze autentiche, di concepire l’incontro come patrimonio di un’umanità attenta.
Questa storia rappresenta una presa di coscienza sulla partecipazione e sulla responsabilità individuale per un fine comune. Impegnarsi per garantire la sopravvivenza dei compagni e il benessere della comunità ci aiuta a capire come in un clan l’armonia viene dallo scambio reciproco, dal dono del proprio tempo, dall’impegno che ciascuno impiega per far fiorire la propria Edrevia.