Per questa domenica speciale, di Ferragosto, voglio preparare una ricetta con il polipo e due ingredienti principe della Calabria.
Il polpo è un mollusco molto amato e pregiato, molto ambito dai pescatori di professione; si consuma tutto l’anno ma in estate si presta a moltissimi piatti freddi che, oltre ad essere buonissimi, sono sostanziosi al punto da costituire un’unica portata. Spesso è un ingrediente di insalate e si accompagna a patate lesse, ma in questa ricetta proponiamo un accostamento inedito inserendo vino e ‘nduja calabrese. Esso diventa un ottimo piatto da servire come antipasto, secondo o piatto unico.
Ingredienti (per 4 persone):
1 kg di polpo
50 grammi di ‘nduja
3 spicchi di aglio
500 ml di vino rosso Terre di Cosenza
20 cl di olio di oliva
alloro
prezzemolo tritato
sale e pepe q.b.
5 patate della Sila IGP
Preparazione del piatto:
Pulite il polpo sotto l’acqua corrente privandolo delle viscere, del dente centrale, degli occhi e, per quanto possibile, della patina liscia che lo ricopre. Se non siete esperti, chiedete al vostro pescivendolo di vendervelo già pulito oppure acquistatelo congelato. Tagliate il pesce a pezzi della dimensione di una noce per diminuire i tempi di cottura. In una padella antiaderente, fate rosalare un aglio tagliato a metà, in olio extravergine di oliva; quindi eliminate l’aglio ed aggiungete le foglie di alloro e la ‘nduja sbriciolata. Unite il polpo e fate rosolare per qualche minuto a fuoco moderato; poi aggiungete il vino rosso e il prezzemolo tritato, portando il fuoco a fiamma vivace. Lasciate evaporare il vino per qualche istante e abbassate la fiamma, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per circa un’ora. Se il sughetto con il vino dovesse stringersi troppo, aggiungete dell’acqua calda. Aggiustate di sale e pepe e lasciatelo raffreddare. Nel frattempo mettete in una ciotola per forno a microonde le patate solo lavate e chiuse con la pellicola, bucherellatela e cuocete per 10 minuti a 750w.
Finita la cottura, schiacciate le patate e frullatele con il mixer con un po’ di brodo vegetale. Poi aggiustate di sale e pepe. Infine prendete i piatti, mettete sul fondo la crema di patate, sopra il polpo e servitelo con un po’ di olio di oliva e del prezzemolo tritato.
Gocce di vino:
Con questa ricetta io abbinerei un vino bianco un po’ più particolare: il Magaria della Cantine Spadafora di Donnici. Esso è un vino che viene ottenuto dalla vinificazione in bianco di uve fosse proprio il Magliocco. Così si è ottenuto un vino di colore rosato tenue con un gusto fresco ma persistente nello stesso tempo. Ecco perché secondo il mio giudizio sarà il giusto abbinamento.
di Piero Cantore