In molti casi lo sport diventa sinonimo di integrazione, di aggregazione, diventa simbolo di unità, di comunione e sopratutto di appartenenza. In non poche occasioni diverse società, nel corso degli anni, si sono fuse per creare delle squadre più numerose e competitive ed è quello che sta succedendo a Soveria Mannelli e a Decollatura. Qui, infatti, è nata una sinergia e una collaborazione tra i due paesi per sostenere l’A.S.D Pallavolo Decollatura che, per gli allenamenti, sta utilizzando la palestra dell’Istituto Agrario nel comune di Soveria.
Noi del Reventino.it abbiamo intervistato il presidente dell’ASD Mario Marasco e gli abbiamo posto alcune domande molto interessanti.
Presidente, può tracciarci un bilancio per questo 2017? Con il 31 dicembre 2017 si è conclusa l’attività annuale della A.S.D. Pallavolo Decollatura; l’anno è iniziato con una grande iniziativa: la festa dei 25 anni di attività ininterrotta della pratica sportiva della “pallavolo”. Alla manifestazione hanno partecipato un numero consistente di atleti/e che nel corso degli anni hanno calcato il tappetino della palestra della scuola media e del palazzetto dello sport, nonché tutti e cinque i presidenti che si sono alternati alla guida della società, oltre al Sindaco, all’assessore alla sport ed al presidente dell’Avis Decollatura. Nel corso della stagione inoltre la società ha acquisito la qualifica di “scuola regionale di pallavolo” per l’attività giovanile svolta nel corso degli anni.
Quali obiettivi sono stati raggiunti in questo anno sportivo? La squadra maschile Under 13M 3×3 si è classificata seconda nel campionato provinciale e, per la prima volta, la società ha avuto accesso ad una finale regionale giovanile. Inoltre abbiamo iniziato una stretta collaborazione con l’Istituto Superiore “L. Costanzo” di Decollatura con il quale abbiamo attivato delle iniziative per la promozione dello sport in ambito scolastico.
Ci può descrivere le difficoltà che avete incontrato in questa stagione appena trascorsa? Le difficoltà sono state tantissime, non è facile gestire una società sportiva anche perché bisogna destreggiarsi tra numerosi impegni. Nel mese di agosto abbiamo avuto delle divergenze con la commissione prefettizia, che da qualche mese guida il comune di Decollatura, e che ci ha negato l’utilizzo del Palazzetto dello Sport. Di conseguenza la squadra è stata costretta ad emigrare in quel di Soveria Mannelli, presso la palestra dell’Istituto Agrario. Grazie a ciò, però, il numero delle atlete e delle persone che frequentano la nostra associazione sportiva è aumentato esponenzialmente.
Che cosa si aspetta dal futuro? Mi auguro che tra le due comunità non ci siano solo ed esclusivamente collaborazioni sportive, ma spero nascano delle collaborazioni anche in altri ambiti. Penso anzi che i tempi siano ormai maturi per una completa fusione dei comuni stessi.