È un tema stimolante e fuori dagli schemi quello che contraddistingue l’edizione di quest’anno dell’Università d’estate di Soveria Mannelli, inserita nel contesto più ampio della manifestazione “Essere a Soveria”, giunta ormai alla trentesima edizione e improntata come sempre alla promozione della cultura.
Il tema in questione: “Come andremo a incominciare. Ricette per una nuova Italia”, suggerisce la possibilità di un nuovo inizio, di una trasformazione profonda per il Paese, che ha un impellente bisogno di ricette diverse per poter rialzare la testa e guardare con più fiducia al futuro.
Questa possibilità sarà analizzata da tre diversi punti di osservazione, che riguarderanno rispettivamente: la cultura, la giustizia e la comunicazione, e ciascuno di questi elementi chiave per la vita presente e futura dei calabresi, e degli italiani tutti, sarà preso in considerazione da uno dei massimi esperti sulla piazza.
A esordire sulla cattedra dell’Università d’estate sarà domani (10 agosto) Vittorio Sgarbi, critico d’arte e opinionista di successo, presente per l’ennesima volta a Soveria Mannelli, con cui ha stretto un duraturo rapporto d’amicizia, dal primo fulminante incontro, nel lontano agosto del 1989, in cui ebbe a dire con la sua consueta voglia di spiazzare: “è curioso che la prima volta che vengo ufficialmente in Calabria, mi trovo a Soveria Mannelli”, fino all’ultimo, nell’agosto del 2016, per presentare il suo libro “La Costituzione e la Bellezza” scritto assieme a Michele Ainis.
E ciò a testimonianza del fatto che, nel corso del tempo, Sgarbi ha imparato ad apprezzare questo luogo, dimostrandolo ampiamente tutte le volte in cui vi è stato ospite e ogni qualvolta ha avuto modo di parlarne o di scriverne.
Sgarbi affronterà il tema assegnato fornendo le sue “ricette” dal punto di vista a lui più congeniale: quello della cultura. La lezione inaugurale prevede il saluto del sindaco Leonardo Sirianni e la consegna di un omaggio da parte dell’orafo Gerardo Sacco.
La seconda lezione, prevista per il 13 agosto, sarà tenuta dal magistrato Nicola Gratteri sulla giustizia, fattore di importanza cruciale per la Calabria e per il Mezzogiorno, mentre il 29 agosto sarà la volta del commissario dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Mario Morcellini, che affronterà il tema appunto sotto l’aspetto della comunicazione, di cui è uno dei più autorevoli studiosi italiani.
Le tre lezioni dell’Università d’estate saranno introdotte dai direttori del corso: Mario Caligiuri, dell’Università della Calabria, e Florindo Rubbettino, dell’Università del Molise, e si terranno a Soveria Mannelli, alle ore 18, presso la biblioteca “Michele Caligiuri”.
A promuovere l’iniziativa, la Fondazione “Italia Domani” assieme alla Città di Soveria Mannelli e alla Rubbettino Editore, con la collaborazione dell’Associazione Culturale “Fiore di Lino”, dell’Istituto di Istruzione Superiore “L. Costanzo” di Decollatura, della Pro Loco Soveria Mannelli e dell’Associazione Imprenditori del Reventino.
Le lezioni saranno trasmesse in diretta da Radio Radicale e da Liberi.TV, mentre L’Università Uninettuno le registrerà per renderle successivamente fruibili sui suoi canali telematici.
di Raffaele Cardamone