Lo storico gruppo folkloristico Rocca Falluca di Orazio Cardamone (…non esiste alcun conflitto d’interessi perché siamo soltanto omonimi) è stato di scena all’Expo 2015 di Milano per rappresentare, con musica e balli tipici, la nostra provincia.
Dinanzi allo stand della regione Calabria, i musicisti e ballerini di Tiriolo hanno animato e coinvolto i tanti visitatori portando un pezzetto di tradizione calabrese nel cuore della grande esposizione universale che quest’anno ha avuto come tema il cibo.
Il più che legittimo orgoglio del gruppo, dopo il successo ottenuto in quel di Milano, è tutto nel comunicato stampa che pubblichiamo di seguito integralmente:
<< Il gruppo Rocca Falluca è stato fondato 26 anni fa a Rocca di Tiriolo per volontà di Orazio Cardamone selezionando i ragazzi del luogo e facendo imparare il passo della tarantella e intonando musiche e canti.
Durante questi anni il gruppo ha partecipato a molti spettacoli sia in Italia che all’estero, con apparizioni in trasmissioni televisive come Uno Mattina, Sereno Variabile, Mezzogiorno in famiglia, Premio Brutium e Premio Ciak.
Al ritorno del gruppo in Calabria nei volti dei componenti e in quello del Presidente Orazio Cardamone vi è molta soddisfazione per l’evento, lo stesso afferma: “ Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato ma un grande ringraziamento va fatto ai dirigenti regionali della F.I.T.P Calabria che hanno scelto il nostro gruppo per rappresentare la nostra provincia ad un evento planetario come l’Expo”.
Alla domanda sui prossimi impegni estivi Orazio Cardamone risponde: “Saremo in giro per una serie di spettacoli per tutta la Calabria dai monti al mare proponendo ai nostri turisti e ai calabresi tutti momenti di vera calabresità”.
Orazio Cardamone è stato premiato il 2007 con il titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana dal Presidente Giorgio Napolitano per meriti artistici.
Durante la partecipazione all’Expo la signora Angela Lanciano ha spiegato il significato dei costumi della pacchiana e del pecoraio in quanto realizzatrice degli stessi. La signora ha imparato dalla nonna Angela che era una delle più titolate ricamatrici di Tiriolo.
Sono stati distribuiti dei depliant sulla Calabria con i vari produttori regionali. La tarantella è stata ballata anche dagli stranieri. A tal proposito Orazio Cardamone ha voluto fare uno speciale ringraziamento: “Voglio ringraziare una nostra corregionale di nome Celeste nativa di Cardeto perché assieme abbiamo ballato la tipica tarantella calabrese, alla fine grandi applausi e tanto sudore”. >>