Protagonista odierno della rubrica I libri del Reventino è 267, Elizabeth Street Nuova York, una storia antica ma sempre attuale di Saverio Orlando.
Una storia attuale come mai quella raccontata da Saverio Orlando in 267, Elizabeth Street Nuova York (edito da Città del Sole). Il volume rappresenta l’esordio letterario per l’autore nato a Melito Porto Salvo (RC).
267, Elizabeth Street Nuova York racconta uno spaccato della vita in Calabria di inizio Novecento, quella quotidianità che fu squassato per sempre una mattina del 28 dicembre 1908.
Improvvisamente un grande boato squarciò il silenzio della notte. La terra stava tremando, anzi sembrava volersi sollevare come spinta da una forza esplosiva, e con essa le pareti delle case.
Oltre novantamila vittime fece il terremoto di Messina e Reggio Calabria, un evento senza precedenti a memoria d’uomo che diede una spinta ancora più forte alla piaga dell’emigrazione rimasta come unica alternativa possibile.
Saverio Orlando, con una scrittura precisa, alterna la lingua italiano al dialetto calabrese che in varie dialoghi e passaggi rende più incisivo il messaggio che l’autore intende trasmettere.
La trama
Così intima e vivace come un episodio raccontato davanti al braciere, la narrazione riecheggia la storia di molte famiglie del Sud rievocandone colori e profumi, lacrime e sorrisi.
Antonio Pagliuso