di Enzo Bubbo –
Il cantante Carmine Scavo ha suonato le zampogne, un ruolo inconsueto per un omaggio ai cittadini per le festività natalizie.
Non di soli regali il Natale dei cittadini di Arietta. Nella piccola frazione di Petronà, non è passato inosservata la ricorrenza del 25 dicembre 2018, ma è stata motivo di condivisione e di scambio in nome del recupero delle consuetudini popolari.
Per le strade del paese e in piazza è stata organizzata nella giornata del 25 dicembre 2018, la tradizionale festa di Natale.
Tutto come da copione: appuntamento per tutti i cittadini di Arietta all’ingresso del paese per un suggestivo e nutrito corteo accompagnato dal caratteristico suono delle zampogne, suonate con maestria dall’artista Carmine Scavo.
E’ un cantante di Petronà, esibitosi anche con la fisarmonica, uno che sa far musica e sa come aggregare le persone: se lo conoscono in tanti nella provincia di Catanzaro e anche di Crotone, un motivo ci sarà.
Non finisce qui: in piazza c’era anche Babbo Natale intento a distribuire dolci per la gioia dei piccini e chiusura con succulento buffet di dolci tipici natalizi. La manifestazione è stata promossa dai volontari di Arietta: Eleonora Veraldi, Giuseppe Talarico, Vincenzo Vivino, Rosina Folino, Rita Gigliotti, Sara Elia, Concetta Talarico, Maria Lamanna, Antonella Borza, Giuseppina Marchio, Gabriella Vivino e Monica Colosimo.
La finalità della festa di Natale è quella di far rivivere antiche consuetudini in un piccolo borgo che, conta appena 150 abitanti, non si accontenta di sopravvivere. L’appello degli organizzatori è stato raccolto da chi vive ad Arietta e da chi c’è nato per poi trasferirsi altrove per lavoro o studio: Qui più che altrove il Natale è la festa più cara per corroborare affetti e recuperare memorie.