Ormai da troppo tempo nel servizio urgenza emergenza medica (118) di Tiriolo non è garantita la presenza del personale medico. La demedicalizzazione di questo fondamentale servizio di emergenza sanitaria territoriale mette in pericolo la sicurezza, la salute e la vita di migliaia di persone.
A distanza di anni dall’insorgere di tale problematica, riteniamo che non possono più essere addotte come giustificazioni la carenza del personale o la complessiva situazione di criticità della sanità calabrese.
Il tempo delle discolpe è terminato, adesso è il momento di tutelare compiutamente la salute e la vita dei cittadini. È il momento di adoperarsi con misure straordinarie ed urgenti per il ripristino di questo fondamentale servizio.
La presente petizione, aperta ai cittadini di tutto il territorio interessato dal grave disservizio, serve a portare alla vostra attenzione la voce di persone che non possono più arrendevolmente subire una discriminazione sostanziale in ragione del loro luogo di residenza. È evidente che in situazioni di emergenza urgenza, come quelle in cui il 118 è chiamato ad intervenire, ogni istante può fare la differenza nel salvare o nel perdere una vita. Non è più ammissibile che il diritto alla salute e ad una sanità efficace e funzionante venga meno nei territori più interni e distanti dalle strutture ospedaliere della nostra regione.
Concludiamo la presente facendoci carico di questa battaglia che porteremo avanti, con tenacia e determinazione, fino al superamento definitivo di questo disservizio.