di Enzo Bubbo –
Catanzaro, la Berretti vince e convince, sei gol contro il Bisceglie.
Vincere una partita può essere una casualità, otto vittorie complessive sono sinonimo di preparazione, impegno e talento: prestazione maiuscola per la Berretti Catanzaro che si impone senza difficoltà contro il fanalino di coda del girone E il Bisceglie.
Sulla carta non c’era partita e in campo, nella giornata del 16 febbraio 2019, presso campo federale F.I.G.C. Catanzaro Sala, si sono visti solo gli aquilotti: belli ed efficaci. Partita già decisa nella prima frazione di gioco per l’organizzato undici dell’allenatore Ciccio Galati che sta plasmando la giovane compagine giallorossa a sua immagine e somiglianza: mai rassegnata, mai banale.
Il difensore Cardamone già nei primi minuti porta in vantaggio i giallorossi. Ci vuole poco per capire che il centravanti Culotta è in giornata: 2-0. In gol anche l’esterno Ventura e il centrocampista Pascuzzi. Ancora Culotta su rigore e il difensore De Pace, bravo a difendere e a offendere. Ultimi minuti per il Bisceglie che fa male in contropiede per ben due volte, ma a partita già chiusa. Una vittoria che vale i play off e conferma quello che dicono gli addetti ai lavori: la “Berretti Catanzaro”, 26 punti e soli otto punti dalla capolista Trapani, sa essere squadra, esprime un bel gioco, forse il migliore del campionato per gestione del pallone e tempi di inserimento, e indica belle individualità in un gruppo coeso che sa esprimere un calcio imprevedibile e, a tratti, spettacolare. Risultati che non piovono dal cielo, ma logica conseguenza della programmazione oculata del direttore sportivo Carmelo Moro e del presidente Floriano Noto: gli aquilotti imitano le aquile e volano alto.