Nei giorni scorsi, il sindaco di Bianchi, Pasquale Taverna, accompagnato dalla giunta comunale e da alcuni consiglieri si è recato a Soveria Mannelli presso la RSA “Emmaus” per portare alla concittadina signora Antonietta Elia gli auguri dell’amministrazione comunale e del paese per il compimento dei 100 anni.
La nonnina è la quarta cittadina di Bianchi che negli ultimi dieci anni ha tagliato l’ambito traguardo centenario.
L’altro giorno è toccato spegnere le 100 candeline alla signora Antonietta Elia nata e vissuta a Bianchi nella frazione Serradipiro, conosciuta da tutti come “za Ntonetta”, nonna e bisnonna, oggi ospite presso la confortevole RSA “Emmaus” dove è stata festeggiata circondata dall’affetto dei suoi cari, figli, fratello, nipoti e amici.
Dopo l’espressione di gioia e amorevolezza da parte del personale della struttura del Reventino, il sindaco di Bianchi nel consegnare una pergamena ricordo ha rilevato: “Il primo secolo di vita della dolcissima nonnina è prezioso patrimonio di valori umani, civili e di tradizioni e rappresenta per tutti i giovani e per tutti noi un modello di vita da seguire. Una vita – aggiunge – dedita alla famiglia e aggrappata alla fede con alternarsi di momenti difficili”.
La centenaria ha vissuto gli anni duri del post-prima guerra mondiale, gli anni della seconda guerra mondiale, anni di fatiche e sacrifici per vivere e crescere dignitosamente la famiglia.
La signora Antonietta Elia ha lavorato fin dalla giovinezza nelle campagne, accudendo la casa e la famiglia.
Una vita semplice, senza eccessi e con tante rinunce, esempio di vita e motivo di orgoglio della comunità biancara.
Dopo il taglio della torta, i convenuti sono stati intrattenuti da un imbandito buffet.