L’afflato poetico dello scrittore belcastrese Emilio Grimaldi sussurra parole poco banali e fa così proseliti anche oltre il Pollino.
Dopo la benemerenza come miglior romanzo di documentazione storica ottenuta al premio letterario internazionale “Un libro amico per l’Inverno” di Rende, ecco che arriva inatteso, per la sezione editi, il premio Giuria al prestigiosissimo concorso nazionale di poesia e narrativa dedicata ad Alda Merini sempre con il romanzo “Una rosa per Teresina”.

Quanti si occupano di editoria sanno che ogni anno non sono meno di 600 le opere in concorso al premio Alda Merini. Tanti i chiamati, pochi gli eletti: Emilio Grimaldi ha invece convinto i giurati per la felicità dei suoi compaesani belcastresi.
Si legge nel verdetto della qualificata giuria: “Dopo attenta esamina delle tante e pregevoli opere pervenute al concorso, la Giuria del Premio nazionale di Poesia e Narrativa “Alda Merini”, ottava edizione, composta dagli illustri membri: la presidenza esecutiva del Dott. Rodolfo Vettorello e Dott.ssa Marina Pratici, la presidenza onoraria di Emanuela Carniti Merini. E poi: Peppe Millanta, Isabella Errani, Mina Rusconi, Claudio Sara, Lietta Morsiani, Alessia Sorgato, Hafez Haidar, Marco Viroli e la presidente del Premio Melina Gennuso, hanno cosi deliberato: premio Giuria a “Una rosa per Teresina” di Emilio Grimaldi, officine Da Cleto edizioni”.
Emilio Grimaldi, anche giornalista e seguitissimo blogger, non cela la sua gioia irrefrenabile: “Ricevere questo premio, che porta il nome di una delle più grandi poetesse italiane, mi inorgoglisce. E mi ripaga della sofferenza e di tutte le emozioni che ho personalmente vissuto prima di trasmetterle nel testo.
Condivido questa gioia con le persone che mi hanno aiutato a portare a termine questo grande lavoro di ricerca, di verità e di giustizia.
Alcide Lodari, nipote della protagonista: Teresina Lucá (internata in manicomio più di 100 anni fa, proprio come Alda Merini), per avermi investito di una storia così drammaticamente vera e taciuta per molto tempo. E il mio editore Marco Marchese perché mi ha sempre sostenuto nelle difficoltà e incoraggiato a tirare fuori ciò che avevo dentro. Senza di loro questo libro non sarebbe stato possibile”.
Emilio Grimaldi ha già all’attivo sette pubblicazioni ed è in procinto di tornare in libreria con altre interessanti opere: la sua stella è la scrittura.
Enzo Bubbo