Pasqua dal greco pascha significa passaggio. Un tempo di rinascita che fa comunità nel paese affacciato sul mar Jonio.
A Cropani riecheggiano usi e costumi da un passato lontano ed è tutto pronto per la tradizionale e singolare processione del Venerdì Santo. La “Naca” uscirà il 29 marzo 2024, alle ore 21:00 dalla chiesa di San Giovanni Battista al suono mesto della banda musicale e dei canti e si avvierà alla volta di tutte le antiche chiese del Centro Storico che, per l’occasione, potranno essere visitate.
Aprirà il corteo lo stendardo della Congrega cinquecentesca vestito a Lutto, seguirà la croce penitenziale e il cristo con la corona di spine di asparago in testa,una tunica rossa e Scalzo nei piedi. Il divino maestro sarà braccato dai soldati romani che lo tormenteranno per tutto il tragitto. Per tradizione a portare la pesante croce di legno è un membro della Famiglia Femia per un voto fatto da un antenato più di un secolo fa. Seguirà la “Naca” un trono meraviglioso adornato di cristalli, sete pregiate e velluti alla cui sommità vi è la Madonna Addolorata che regge tra le braccia il proprio figlio morto.
Chiude il corteo la statua di San Giovanni Evangelista i cui capelli veri sono appartenuti ad Angela Falbo una ragazza deceduta il venerdì santo di tanti anni fa. Così ordinata la caratteristica processione percorrerà le viuzze medievali del paese e farà rientro nella chiesa di parrebbe, come da tradizione, in tarda nottata.
Quest’ anno l’intero rito sarà trasmesso in diretta dall’ emittente televisiva TELEMIA visibile in Calabria al canale 76 e in tutto il mondo al sito www.telemia.it. cresce pertanto l’attesa per scoprire una processione annoverata tra le più importanti della Calabria come i Vattienti di Nocera Terinese, la Naca di Davoli e la Processione dei Misteri Dolori del Sabato Santo di Badolato.