Con il fotografo Antonio Renda abbiamo “un progetto in mente”, come cantava Edoardo Bennato in “Detto tra noi” (Non farti cadere le braccia, 1973). Un suo brano dal testo particolarmente efficace per raccontare il Sud, le sue illusioni, ma anche le sue potenzialità.
Eccone un frammento significativo quanto poetico:
<< Ho un progetto in mente, / un parco in ogni città. / Quanto spazio verde, / la vita per voi cambierà… / E costruirò ponti e larghe autostrade, a dieci e più corsie / senza code a caselli, pedaggi e altre diavolerie. / E tutta la gente che è costretta a emigrare, a casa tornerà, / ma già scuotete la testa, più non mi credete ormai… >>
Il nostro progetto è più modesto rispetto a quello del millantatore, ma forse solo sognatore, di Bennato. Si tratta di pubblicare di tanto in tanto una foto che abbia una qualche relazione con il territorio del Reventino.
E per cominciare, Antonio Renda ha scelto l’Abbazia di Corazzo e ha commentato così:
<< Non potevamo iniziare che da un luogo che unisce per sentimento e cultura. >>
Vi invito ad ammirare la foto con l’attenzione che merita e il coinvolgimento che non potrà certamente mancare, e poi attendere con ansia, come tutti noi, il suo prossimo scatto.
Raffaele Cardamone
Più in basso, La foto di Antonio Renda e, a seguire, la sua Biografia…
Foto di Antonio Renda (Fototeca della Calabria)
Biografia di Antonio Renda
Antonio Renda è un fotografo e un documentarista. E’ nato a Catanzaro nel 1964. Ha compiuto studi universitari di filosofia e antropologia. Professionista dal 1991. Specializzato in fotografia di architettura, arte e turismo. Il suo archivio conta oltre 100.000 immagini sulla Calabria.
Ha collaborato alla realizzazione di numerosi prodotti editoriali con le maggiori case editrici calabresi: Rubbettino, Abramo, Iiriti, e nazionali come Silvana Editoriale, Electa-Mondadori e ha pubblicato sulle riviste: Oasis, Bell’Italia, A tavola, Terre del vino, Qui Touring, Abitare, Informatore Agrario; ha inoltre curato la fotografia per le Riviste: Calabria Rurale, Calabria è, Catanzaro Arberia.
Collabora da molti anni con le maggiori istituzioni calabresi e con case editrici, e autori vari. Per l’Assessorato alla Cultura e al Turismo della Provincia di Catanzaro ha curato i cataloghi per le edizioni della mostra di arte contemporanea “Intersezioni” (ed. Electa) e per la mostre realizzate al Museo MARCA di Catanzaro fin dalla sua fondazione.
Ha inoltre realizzato le immagini per le due edizioni del catalogo del “Museo Storico Militare” di Catanzaro (ed. Rubbettino), i calendari e i cataloghi del “Parco della Biodiversità” di Catanzaro.
Per la mostra “Intersezioni” e il Museo MARCA ha realizzato inoltre i video sugli artisti e le relative mostre.
È responsabile della “Fototeca della Calabria”, associazione che si occupa della divulgazione della cultura e dell’immagine della Calabria, con una particolare attenzione agli scrittori ed artisti calabresi.
Ha inoltre realizzato, negli ultimi anni, numerosi cortometraggi su vari aspetti della cultura calabrese: il mediometraggio “Nella terra di Melusina”, ispirato ad un racconto di Corrado Alvaro, e i cortometraggi “I carbonai di Serra San Bruno”, “Bovari”, “L’ultimo Mugnaio”, “I Palmenti Di Ferruzzano”.
Un’opera fondamentale della sua produzione è il volume fotografico: “Differenze di Vedute – Il paesaggio nella provincia di Catanzaro” (ed. Rubbettino).