Senza polemiche ed evitando qualsiasi forma di opinione raccontiamo l’episodio accaduto l’altra sera che è capitato a Valeria Bonacci, giovane giornalista originaria di Carlopoli, comune dell’area centrale della Calabria, che per lavoro non si occupa di cronaca o attualità ma di arte – spettacoli – cultura, diventata protagonista e testimone casuale che può narrare il pericolo scampato, dovuto alla caduta di una impalcatura che ha bloccato il transito, usata per dei lavori in corso d’opera presso lo svincolo autostradale dell’A2 di Altilia-Grimaldi. Bisogna dare atto che prima di tutto si è prodigata provvedendo ad avvisare le autorità preposte per attivare gli interventi del caso e poi da giornalista diffondendo l’episodio in modo da informare eventuali altri automobilisti. Fortunosamente non è successo niente di grave, non si sono verificati danni o feriti, c’è però da riconoscerle il merito che la notizia è ribalzata immediatamente ed è stata condivisa tramite tanti post, riuscendo ad arrivare anche ai siti di informazione e nelle redazioni di varie testate, raggiungendo ed avvisando gli automobilisti in viaggio. Ecco quanto scritto da Valeria:
In pratica è successo (nella serata del 24 gennaio 2021) che nel percorso che da casa, da Carlopoli, la porta a raggiungere Cosenza, in una serata di maltempo arrivata nei pressi dello svincolo autostradale dell’A2 di Altilia-Grimaldi si trova improvvisamente chiusa la strada occupata dalla struttura dell’impalcatura caduta sulla carreggiata.
Oggi le notizie si consumano, anzi si bruciano, subito qualche attimo dopo ma non bisogna mai dimenticare che dietro un fatto, un episodio, un dramma, una buona notizia c’è e ci sono delle persone che lo hanno vissuto e magari lo raccontano. Oggi la comunicazione viaggia attraverso l’immediatezza dei social e la facilità d’uso dei dispositivi sempre connessi ma dietro ogni mezzo elettronico c’è qualcuno che attiva la tastiera o la fotocamera.
Abbiamo raggiunto Valeria per chiederle come ha vissuto la situazione e di raccontare tramite le pagine del sito www.ilReventino.it l’episodio accaduto.
<<Ho avuto tanta paura, ne avevo già sulla superstrada: stavo rientrando a Cosenza e c’era tantissimo vento oltre che grandine e qualche banco di nebbia che il vento spostava con foga, per cui mi trovavo già a percorrere una strada piena di cavalcavia, tra le montagne.
Pensavo che le strade della Calabria col mal tempo diventano subito pericolose, parliamo di una regione con criticità idrogeologiche importanti. Per cui la tensione era alta, per fortuna ero insieme al mio compagno Gianluca che mi tranquillizzava guidando con prudenza.
Andavamo a circa 20 km orari quando all’imbocco dell’A2 in direzione Salerno abbiamo trovato quella grossa impalcatura che bloccava entrambe le corsie.
Non capivo cosa fosse, pensavo avessero chiuso la strada per qualche crollo, poi ho visto un’auto bloccata nella corsia opposta e ho capito che ciò che ci separava era una impalcatura evidentemente caduta a causa delle forti raffiche di vento. Ci siamo accertati subito che non ci fossero persone in pericolo e nel frattempo ho chiamato la stradale cercando di comunicarlo anche al signore rimasto bloccato dall’altra parte e impossibilitato a muoversi in quanto in uscita dall’A2.
Da giornalista mi sono sentita subito in dovere di comunicare l’accaduto sui social, da lì a qualche minuto alcuni colleghi mi hanno chiamata per chiedermi di utilizzare le foto, ovviamente ho acconsentito immediatamente: la cosa da fare in quel momento era cercare di avvertire quante più persone possibile, perché prestassero prudenza.
Con Gianluca abbiamo poi deciso di fare il percorso alternativo verso Rogliano per tornare a Cosenza, non ho perso altro tempo perché non vedevo l’ora di tornare a casa, al sicuro>>.