di Raffaella De Grazia –
Vestiti, generi alimentari, giocattoli raccolti dalla sottosezione lametina con l’ausilio dei Carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli e dei Paracadutisi del “Tuscania” di Livorno.
“Ama il prossimo tuo come te stesso”. Il gruppo Unitalsi “Reventino” – sottosezione di Lamezia Terme mette in pratica questo importantissimo precetto religioso, dispensando in maniera continuativa atti di pura generosità. Anche in un periodo complesso come quello che l’intero globo sta vivendo il gruppo di volenterosi ragazzi affetti da disabilità e non guidati dal barelliere Francesco Bonaddio non dimentica le necessità delle popolazioni più indigenti, come quelle kosovare.
Nei giorni scorsi è stata quindi effettuata una ingente raccolta di generi di prima necessità: prodotti alimentari, vestiti, scarpe, giocattoli, coperte che sono partiti da Soveria Mannelli ed arrivati direttamente a Pristina grazie all’ausilio di tre container messi a disposizione dai Paracadutisti del “Tuscania”, resisi disponibili a fornire supporto coadiuvando i Carabinieri della Compagnia del comune del comprensorio del Reventino.
Appena giunti i container in Kosovo, la locale Croce Rossa ed i Carabinieri del Reparto Cimic (Cooperazione Civile Militare) hanno provveduto a smistare i pacchi ed a consegnarli alle famiglie più bisognose. Questa è solo l’ultima delle innumerevoli iniziative benefiche messe in atto dai ragazzi del gruppo Unitalsi “Reventino”, una realtà solida e ben radicata nel campo del volontariato calabrese e non solo.