Una buona partecipazione numerica, ma soprattutto attiva, fatta di attenzione e coinvolgimento, ha contrassegnato il seminario intensivo, della durata di tre ore, sulle “Manovre di disostruzione delle vie aeree per bambini e lattanti”, organizzato dal Circolo Acli “Città del Vento” e svolto a Catanzaro, presso l’Istituto Tecnico per Geometri “Petrucci”.
Questa iniziativa, che rientra pienamente nella mission che si è data il Circolo, è solo una tra le tante che Città del Vento sta portando avanti nel capoluogo, con l’intento di estendere le attività in tutta la provincia, in piena intesa con le Acli provinciali di Catanzaro e la presidente Caterina Basile.
Animato da un grande spirito propositivo e di servizio, il presidente del Circolo, Alessandro Astorino, ha avuto modo di dichiarare, al fine di spiegare il significato del nome e della stessa esistenza di Città del Vento:
<< Il vento è un fenomeno atmosferico che Catanzaro conosce fin troppo bene, provocato da correnti d’aria che riempiono degli spazi vuoti. Ed è proprio questo che vuole fare il Circolo Acli “Città del Vento”: intende essere una corrente di pensiero e azione che prova a riempire quegli spazi, nel campo del sociale, dell’educazione e del lavoro, che forse non sono ancora sufficientemente colmati nella città, così come in tutta la provincia. >>
Sulla situazione della nostra area di riferimento, il presidente Astorino ha voluto soffermarsi particolarmente, per sottolineare la necessità di rompere l’isolamento cui questa e altre aree della provincia sono forzatamente sottoposte per via soprattutto della scarsa affidabilità delle infrastrutture di comunicazione, strade e ferrovie in particolare.
<< E’ di fondamentale importanza che le Acli siano presenti non solo nel capoluogo ma anche nelle aree interne della provincia, per contribuire, con le loro attività sociali, educative e formative, allo sviluppo del territorio e al contrasto allo spopolamento. >>
Il corso breve, tenuto dall’istrutture BLS HCP American Heart Association, Sandro Tropeano, e presentato dall’esperta in sicurezza e prevenzione Valentina Tropeano, ha avuto luogo anche grazie alla collaborazione della Scuola che lo ha ospitato e in particolare del Dirigente Scolastico Maria Murrone, del Collaboratore vicario Luigi Trapasso, e del Responsabile della prevenzione Ing. Critelli. Il contributo di tutti loro è stato fondamentale per il successo dell’iniziativa.
di Raffaele Cardamone