Dopo la pioggia, ecco i funghi.
Nella presila catanzarese, il bosco ha trovato, in questa ultima decade di agosto, le condizioni ideali per dare una fertile dimora a vari tipi di funghi.
In queste ultime ore, raccoglitori abituali e occasionali stanno setacciando, in lungo e in largo, fitte e rigogliose foreste nella provincia di Catanzaro alla ricerca di ovuli, di porcini e altre tipologie di funghi.
Aspettative non deluse anche per tanti cuochi dei ristoranti che hanno cosi opportunità di far assaggiare ai visitatori pietanze tipiche calabresi a base di funghi.
I regali della natura provengono da località Buturo, Tirivolo, Gariglione e altre zone adiacenti. E’ la prima volta nell’anno 2024.
Utile rammentare che per andare a raccogliere funghi, oltre a conoscere i luoghi, è presupposto imprescindibile essere in possesso anche di un tesserino.
Enzo Bubbo