Obiettivo comune della scuola e della Polizia di Stato: riflettere sull’imprescindibilità della cultura della legalità per una migliore convivenza tra le persone.
Missione compiuta: ricadute pedagogiche molto positive per il progetto “PretenDiamo legalità” promosso oggi, lunedì 4 marzo 2024, dalla Questura di Catanzaro nei paesi che fanno parte dell’Istituto comprensivo Corrado Alvaro di Petronà, dirigente scolastica Isabella Marchio.
Già di buon mattino, sono stati organizzati in diversi plessi incontri con gli alunni della primaria e della secondaria di primo grado dei Comuni di Andali, Cerva e, infine, Petronà: non meno di cento gli studenti coinvolti dal progetto di cittadinanza attiva, giunto in tutta Italia alla VII edizione.
Le tematiche oggetto di confronto e disamina sono state: lo sviluppo sostenibile, l’inclusione nella Costituzione, affettività, rispetto ed empatia.
Nei tre diversi incontri, è stato proposto un filmato sulla linea di demarcazione tra civismo e devianze sociali, in più i discenti petronesi, cervesi e Andali hanno posto domande agli operatori della Polizia di Stato e mostrato altresì disegni e cartelloni sull’importanza di norme e delle Forze dell’ordine.
“PretenDiamo legalità”: una corresponsabilità di azioni che ha messo radici nelle aule della comunità educante petronese.