Hanno avuto inizio oggi, gli insediamenti delle varie Commissioni regionali. In particolare, a Palazzo Campanella, è stata la volta della V e II. La prima riguardante le “Riforme”, presieduta dal consigliere, Raffaele Sainato e l’altra: “Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero” , presieduta dal consigliere Giuseppe Neri.
Alla votazione per la V Commissione erano presenti e votanti 6 componenti, l’organismo consiliare ha eletto alla carica di vicepresidente (a norma del Regolamento interno, quale consigliere più anziano a parità di voti), il consigliere Marcello Anastasi (Io resto in Calabria). 4 le schede bianche; una preferenza per il consigliere Flora Sculco.
“Sono compiaciuto per l’elezione del collega Anastasi alla carica di vicepresidente e sono certo – ha detto il presidente Sainato – che lavoreremo nell’interesse dei calabresi”. Da parte sua, il neo vicepresidente Anastasi ha dichiarato: “Prendo atto del risultato, dopo aver preliminarmente anticipato di volermi attenere, per senso di correttezza e responsabilità, a quanto indicatomi dalla coalizione di appartenenza”.
Hanno partecipato ai lavori il consigliere Giovanni Arruzzolo (Fi), segretario dello stesso organismo e i componenti: Marcello Anastasi (Io resto in Calabria), Clotilde Minasi (Lega Salvini), Nicola Paris (Unione di Centro), Flora Sculco (Democratici Progressisti – Calabria).
Sull’elezione sono intervenute la presidente della Commissione Pari Opportunità, Cinzia Nava e la vicepresidente Monica Falcomatà, sono intervenute ribadendo “L’impegno della Commissione nella battaglia per la riduzione del gap sulla partecipazione attiva delle donne alla vita politica calabrese valorizzandone il loro ruolo anche nelle istituzioni, in particolare attraverso l’introduzione della doppia preferenza di genere. La Commissione – concludono – vuole continuare a portare avanti con determinazione questa battaglia per la Calabria, rivolgendo un appello alla sensibilità politica e istituzionale dei presidenti di Giunta e Consiglio affinché anche la nostra Regione non rimanga tra le ultime a dotarsi di questo strumento normativo indispensabile per garantire la qualità della democrazia e della rappresentanza”.
Relativamente all’insediamento della seconda Commissione: “Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero”, presieduta dal consigliere Giuseppe Neri e composta dalla vicepresidente Flora Sculco; dal segretario Nicola Paris e dai componenti Giovanni Arruzzolo; Domenico Bevacqua e Clotilde Minasi, è intervenuto, rilanciando la polemica già montante nel centrosinistra, il consigliere Bevacqua (Pd). “La maggioranza – ha osservato Bevacqua – non ha tenuto conto delle indicazioni della minoranza, soprattutto nell’elezione del vicepresidente, Sculco, unica nella minoranza, non dimessasi come fatto dagli altri vice dopo l’elezione del 12 giugno. L’esponente dei Democratici prograssisti, non è espressione della minoranza, ma rimane una scelta piena della maggioranza, – conclude il consigliere – cui spettavano, invece, solo le elezioni dei presidenti”.
Estremamente ottimista, dall’altra parte del guado, il presidente, Neri. “Parte con piena operatività la seconda Commissione consiliare – ha affermato, a conclusione dei lavori -. Non è stata una seduta meramente formale di insediamento, bensì, sono iniziati i lavori di un organo la cui funzionalità risulta nevralgica per l’attività dell’assemblea ed in questa ottica abbiamo discusso i diversi punti all’ordine del giorno”.
Occorre mettersi a lavoro già da subito – ha concluso Neri – per rendere fluida l’azione della maggioranza di governo regionale e affrontare e dirimere delicate criticità che riguardano la Calabria e il suo futuro”.