Il sempre ben informato Giovanni Petronio, appassionato e impegnato nella valorizzazione del trasporto ferroviario, che da anni si batte per la riqualificazione delle aree interne e della #ferroviacosenzacatanzaro, ci informa che il nuovo treno Stadler De M4c 506, dalla mattina di domenica 16 maggio 2021, è stato trasferito da Soveria Mannelli, dov’era ricoverato dallo scorso anno con il gemello De M4c 505, a Catanzaro.
Giovanni, segui da sempre le vicende delle Ferrovie della Calabria, in merito ai nuovi treni Stadler depositati nelle rimesse della stazione di Soveria Mannelli, sembra sia prossimo il pieno utilizzo sulla linea per i collegamenti con Catanzaro?
«In primis, tra non molto, in pieno soddisfacimento delle normative e alle autorizzazioni ANSFISA, inizierà il rodaggio, al di fuori dell’orario di servizio, della De M4c 506. Ferrovie della Calabria chiarisce che da giugno la suddetta automotrice entrerà direttamente in esercizio. Mentre per la De M4c 505, arrivata sempre lo scorso anno, ancora non ci sono le medesime autorizzazioni dell’autorità competente, quindi parrebbe che, sarà sottoposta ad identico iter in una seconda fase.
Da Catanzaro è arrivato, sempre nella mattina di domenica 16 maggio 2021, lo Stadler De M4c 503, che da oggi, finalmente, collegherà con una corsa in entrata e un’altra in uscita l’area del Reventino, fino a diverso ordine: il 301 da Soveria a Catanzaro alle ore 5,00 e il 328 da Catanzaro a Soveria alle 18,37. Certo non basta, ma ci sarà modo per il gestore di intervenire e coordinarsi con le esigenze dell’utenza, migliorando il collegamento in orari di maggior affluenza».
I nuovi treni cosa rappresentano per i viaggiatori?
«Il materiale rotabile prima di ogni altra cosa, sconta una deficienza relativa all’impossibilità di esercizio ferroviario da Soveria Mannelli a Rogliano, che ha le sue conseguenze sulle due tratte aperte, non collegate e non collegabili a causa dell’interruzione che va avanti dal 2009. La stessa azienda è stata ed è un grosse difficoltà per questo.
Se tutto andrà come deve andare e se verranno rispettati tutti i cronoprogramma, FdC offrirà un’implementazione considerevole del parco rotabile che molto presto si affacciera’ verso il nascente collante di comunicazione su Germaneto. È pazzesco, ma tra qualche tempo da Soveria Mannelli potremo spostarci su ferro verso il Policlinico, Università oppure la Cittadella regionale».

«I cantieri aperti attualmente sono solo su Scigliano, dove si sta lavorando da un anno; su Carpanzano dovrebbero iniziare presto.
Gli 11 milioni di euro per l’elettrificazione della Cosenza – Rogliano, che fine hanno fatto?
I 430 mila euro dello studio di fattibilità commissionato 5 anni fa, atti a stabilire se fosse (o sia) possibile velocizzare o rettificare, tutta la Cosenza – Catanzaro, cosa hanno prodotto?