Un’escursione unica quella organizzata da Conflenti Trekking, in collaborazione con Francesco Bevilacqua, all’interno del Festival dell’Erranza e della Filoxenia.
E’ stato raggiunto il Monte Reventino, dove poco piu di 30 escursionisti partendo da Decollatura hanno attraversato dei castagneti secolari per arrivare in cima al monte, seguendo vecchie mulattiere usate nei tempi passati.
Dalla cima i trekker sono entrati nel territorio di Conflenti, salendo sulla Pietra del Corvo affacciandosi verso un panorama mozzafiato.
La seconda parte della giornata ha visto il rientro verso il versante nord del monte, visitando un altro monolite, la Pietra di Fota.
Escursione piacevole anche per due ospiti particolari, Arthur ed Eva, un pastore belga e un labrador.
Gli escursionisti provenienti da Lamezia Terme, Cosenza, Falerna, e ovviamente Conflenti sono rimasti entusiasti della giornata.
Nel corso del percorso, oltre agli aspetti naturalistici e ambientali, sono state discusse le tecniche e la vita degli agricoltori durante il periodo della lavorazione della castagna, mostrando anche i ruderi di vecchie “pastillare” presenti sul territorio.
Ma, come è stato non solo anche manufatti intatti che mantengono il loro fascino ormai da decenni nonostante non vengano piu utilizzati per la loro funzione principale.
Questo é il turismo lento che propone Conflenti Trekking. Prossimo appuntamento domenica primo marzo2020: Abbazia di Santa Maria di Corazzo a Carlopoli.