Un’offerta formativa ampia e fortemente improntata al potenziamento delle competenze logico-matematiche e laboratoriali caratterizza il PTOF 2022/25 dell’IIS “L. Costanzo” di Decollatura, istituto che comprende tre diverse tipologie di scuola (liceo, tecnico e professionale), cinque indirizzi (scientifico, informatico, agrario, odontotecnico, socio-sanitario) e 4 plessi dislocati su tre comuni (Decollatura, Soveria Mannelli e Lamezia Terme).
Una scuola che i sindacati definiscono ad alta complessità amministrativo-didattica, diretta dalla preside Antonella Mongiardo, la quale punta alla “realizzazione di un modello gestionale – dice – che persegua il benessere organizzativo, il più ampio coinvolgimento possibile di tutta la comunità scolastica nelle decisioni riguardanti la vita scolastica, l’inclusione e il successo formativo degli studenti”.
Il nuovo anno si apre ancora una volta accompagnato dalle incertezze causate dalla pandemia da Covid19. Quando è stato redatto il rapporto di autovalutazione 2019/22 sono state individuate alcune criticità del funzionamento scolastico e aspetti positivi da valorizzare; le criticità “sono diventate, quindi – dice la preside Mongiardo – priorità e traguardi da raggiungere nel nuovo triennio. Tuttavia il primo anno scolastico del passato triennio è stato travolto dall’emergenza sanitaria, che ha reso necessaria la sospensione della didattica in presenza in tutto il territorio nazionale a partire dal mese di marzo. Il mondo della scuola è stato improvvisamente catapultato in una realtà nuova, in cui la priorità è stata per tutti quella di salvare e riorganizzare rapidamente la didattica mediante la modalità a distanza. Il cambiamento repentino non ha favorito, certamente, il superamento delle criticità individuate in precedenza e il raggiungimento degli obiettivi prioritari individuati nella sezione 5 del RAV (Rapporto di Auto Valutazione). Ragion per cui è stato necessario procedere a una rimodulazione dei documenti strategici di autovalutazione della scuola, RAV e PdM (Piano di Miglioramento), per un aggiornamento del PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa) in riferimento ad alcune aree di intervento, quali quelle riguardanti le misure contenitive di prevenzione e protezione da attuarsi fino al termine dell’emergenza sanitaria, la riorganizzazione flessibile del tempo scuola e della didattica, la riorganizzazione del lavoro del personale ATA, la rimodulazione dei traguardi attesi. L’ IIS “L. Costanzo” ha dunque delineato le linee progettuali relative al nuovo triennio, fissando nuovi obiettivi educativi e didattici, facendo tesoro e valorizzando al massimo le risorse che la scuola ha ricevuto dalle passate gestioni, da chi mi ha preceduto, lasciando un’impronta importante”.
Il primo obiettivo è, per l’IIS “L. Costanzo”, migliorare sempre di più i risultati scolastici, potenziare sia le competenze disciplinari che quelle interdisciplinari, favorendo un più efficace raccordo con i percorsi universitari. Nel contempo, sono state destinate risorse finanziarie all’acquisto delle attrezzature di tutti i laboratori, che saranno potenziati al massimo, compreso l’innovativo laboratorio di micropropagazione, fiore all’occhiello nel panorama regionale.
“La nostra scuola – spiega la preside Mongiardo – durante le passate gestioni ha innovato in maniera significativa gli ambienti di apprendimento sul piano digitale, nella consapevolezza della rivoluzione culturale in corso, della filiera di valore che può creare l’Industria 4.0 e dell’importanza delle competenze digitali del cittadino del XXI secolo. L’Istituto “L. Costanzo” è già stato orientato, in questi anni, verso l’imprenditorialità digitale, su cui punta per partecipare attivamente al decollo dell’area interna Reventino-Savuto. Occorre perciò dare impulso anche ad attività mirate allo sviluppo di competenze digitali nella scuola e sul territorio”
Tra sussidiarietà e corresponsabilità educativa, l’IIS “L. Costanzo” attiverà, dunque, i necessari rapporti con gli enti locali e le diverse realtà culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio, per la risoluzione delle diverse criticità logistiche legate ai trasporti e per la realizzazione di percorsi di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) efficaci, ossia capaci di conciliare le finalità educative con i fabbisogni formativi provenienti dal mondo del lavoro e delle professioni. “Abbiamo già attivato – dice la dirigente – la realizzazione di collaborazioni per l’arricchimento dell’offerta formativa, la partecipazione a fiere e la collaborazione all’organizzazione di eventi culturali. È altresì indispensabile che prosegua la collaborazione con studenti e famiglie per l’osservanza delle regole di comportamento atte a contrastare la diffusione dell’epidemia. Come si è fatto finora, del resto, tra riunioni da remoto opportunamente regolamentate e rigidi protocolli anti-Covid. E i risultati si sono visti: per fortuna non abbiamo avuto classi in DAD a parte una eccezione e per un brevissimo periodo, e ciò è stato possibile grazie alla collaborazione e alla pazienza di tutti ”.
L’Inclusione scolastica costituisce un’altra priorità irrinunciabile da assicurare, adottando tutte le misure organizzative possibili, d’intesa con le famiglie e le Associazioni per le persone con disabilità. La presenza quotidiana a scuola e il benessere degli alunni con bisogni educativi speciali e di quelli con disabilità misura la ottima dimensione inclusiva dell’Istituto “L. Costanzo”.
Una ventata di novità è rappresentata, sicuramente, sia dalla nuova curvatura matematica realizzata nel secondo biennio del Liceo Scientifico grazie all’utilizzo della quota di autonomia, sia dal Laboratorio di Ricerca Didattica, finalizzato alla produzione autonoma di materiali di studio per la preparazione all’esame di Stato e ai test d’ingresso universitari. Il Laboratorio è diretto dalla dirigente, con la collaborazione dell’animatore digitale Francesco Bonacci e dell’assistente tecnico Eugenio Vescio.
Un modello organizzativo, quello dell’IIS “L. Costanzo”, caratterizzato da un’elevata complessità, ma che nel contempo risulta efficiente ed efficace, nel quale l’azione direttiva della preside Antonella Mongiardo è supportata da una ottima squadra amministrativa, coordinata dal DSGA Roberto D’Ippolito e da un team di docenti altamente motivato, formato dai vicepresidi Iolanda Pulice e Tommaso Porto Bonacci, dalle Funzioni Strumentali Maria Orsola Chiodo, Barbara Borelli, Pina Arcuri, Rosa Maria Tirinato, dai professori Antonello Cristiano, Paola Ciriaco, Roberto Fotia, Antonio Greco, dai Responsabili di Plesso Rachele Mastroianni, Antonio Albi, Daniela Le Pera, Fabiola De Fazio, Barbara Borelli, Patrizia Fittante, Tommaso Porto Bonacci, dalla Referente per l’Inclusione, Stefania Lo Faro, dai docenti Rachele Mastroianni (Referente Covid), Francesco Bonacci (Animatore Digitale), Angela Nero (Pubbliche Relazioni), Angela Graziano (cyberbullismo). “Per realizzare i nostri obiettivi – dice la dirigente scolastica Antonella Mongiardo – dobbiamo dialogare con le famiglie, con il territorio, con l’economia, specialmente in un periodo difficile dal punto di vista occupazionale. L’obiettivo è quello di conciliare le finalità istituzionali della scuola con i fabbisogni provenienti dal mondo del lavoro e, soprattutto, far sentire gli studenti non ricettori passivi, ma protagonisti attivi del loro apprendimento”.