Sono passati appena due anni dalla riapertura della storica macelleria “Calabria” di Sambiase, ma, Gregorio Calabria, così si chiama il giovane titolare dell’esercizio, un ragazzo dalla grande passione per il mestiere ed enorme tenacia, innamorato della sua terra, può fregiarsi dell’importante riconoscimento del marchio “Eccellenze Italiane 2020”, conseguito dalla sua attività.
Così, visto che del comprensorio lametino fanno parte anche i centri montani che ricomprendo parte del territorio della catena del monte Reventino e poi, tra l’altro, vista la sua origine conflentese, ci sembrava doveroso render merito anche sulle pagine di questo sito, che di queste terre immerse nel verde si occupa, occupandoci dell’attività avviata con successo da un giovane e valente imprenditore.
Un sogno nel cassetto, quello di Gregorio, immaginato sin da quando seguiva il nonno Quintino e il padre nella macelleria di famiglia, che affonda le sue radici a Conflenti, dove aprì nei lontani anni ‘40 e diventato realtà il 3 giugno 2018.
Da allora, Calabria ha, finalmente creato la sua macelleria, in via Delle Libertà, vicino l’istituto scolastico “Borrello”, con un’ impronta innovativa, data anche la sua giovane età, che lo ha portato a raggiungere in così poco tempo tanti piccoli traguardi:
Abbiamo scambiato due chiacchiere con Gregorio Calabria, che ci ha raccontato della sua passione che lo ha portato ai traguardi accennati all’inizio.
Gregorio, ripercorrendo un pò le tappe della sua attività notiamo che, dalla prima macelleria di suo nonno, alle falde del Reventino, non è cambiato molto.
“Si. Nonno Quintino andava a scegliere personalmente il miglior capo di bestiame da macellare, recandosi dal fattore che allevava in modo genuino gli animali. Io ho continuato a seguire questa impronta e ne ho fatto il mio vessillo. Forse in pochi ci credono quando lo racconto, ma a 7 anni, forse forgiato dai continui consigli del nonno, ero già al fianco di mio padre ad aiutarlo e ad iniziare, non per gioco, ma seriamente il mestiere di macellaio. Naturalmente, è inutile dirlo, seguendo i dogmi della qualità e rispetto della tradizione”.
Qualità, dunque come parola d’ordine, ma anche alcune innovazioni uniche per il territorio.
“Avere installato per primo, nella zona di Lamezia Terme, una cella di frollatura, che permette ai miei clienti di gustare carni marezzate che raggiungono periodi di frollatura da 60 giorni, fino a quelle estreme di 120 giorni. Inoltre, ho avuto la grande soddisfazione di aver dato vita ad una mia linea di SALUMI RISERVA NERA: realizzati con suini razza nero di Calabria, allevati in aziende biologiche della zona allo stato brado. Come dicevo, da sempre privilegiamo le razze di bestiame autoctone, come per esempio quella Podolica per i bovini e il Nero di Calabria tra i suini, nate, allevate e macellate in Calabria per garantire al cliente un prodotto km 0; senza dimenticare altre eccellenze culinarie della nostra terra come la ‘nduja che facciamo direttamente noi”.
Questa estrema cura del prodotto e attenzione ai dettagli, anche minimi, le ha permesso, anche oggi, in un momento così drammatico per tutto il Paese, di resistere e continuare.
“Beh sicuramente ora non è facile per nessuno di noi, che mai avremmo immaginato di vivere una cosa così spaventosa. In un momento storico così drammatico che Lamezia, l’Italia, e il mondo intero sta vivendo, ho deciso, comunque, di non mollare, proprio come nella mia indole. Ho tenuto aperta l’attività e, nel massimo della sicurezza, fin da subito, con lo scoppio della pandemia nazionale, ho offerto il suo servizio a domicilio, per cercare il più possibile di limitare gli spostamenti dei suoi clienti, ed evitare loro ulteriori disagi.
Ecco, i suoi clienti, appunto. Una parte fondamentale della sua attività e a cui, ci accennava, sono legati i suoi migliori traguardi.
“Assolutamente. Ad esempio quest’ultimo, ma non per importanza, tra i traguardi raggiunti, ovvero quello di pochi giorni fa, con la telefonata ricevuta da ECCELLENZE ITALIANE, che mi avvertiva della loro intenzione di voler inserire nei loro registri la mia attività, in quanto in possesso di tutti i requisiti da loro richiesti. Il marchio “Eccellenza 2020”, conquistato proprio per l’alta qualità e la selezione accurata dei prodotti, non posso non condividerlo con i miei clienti che sono l’anima del successo per questa macelleria, consci che hanno davvero apprezzato tanto i nostri prodotti”.
Possiamo affermare, quindi, senza tema di smentita, che qualità, avanguardia, e dedizione, siano le parole d’ ordine per il giovane imprenditore di origini conflentesi.
La strada davanti a lui è lunga, chissà che non torneremo a parlare molto presto, magari per qualche altro.