Paolo Laganà è uno dei più influenti imprenditori digitali italiani. Con milioni di follower accumulati in sette anni di carriera sui social media, Laganà ha costruito un vero e proprio impero digitale. Lo abbiamo incontrato per parlare del suo percorso, dei suoi progetti e dei segreti del suo successo.
Paolo, come è iniziato il tuo viaggio nel mondo digitale?
Tutto è partito nel 2017 con MisterBonus, un progetto su Instagram con una focalizzazione prevalente sul mondo del fantacalcio. Negli anni successivi ho ampliato la mia presenza su altre piattaforme come TikTok, YouTube e LinkedIn. Ho anche diversificato i contenuti, lanciando i più nuovi progetti come MisterMotori, dedicato al mondo dell’automotive, che sta avendo un grandissimo successo.
Ci sono nuovi progetti all’orizzonte?
Assolutamente! Stiamo per lanciare MisterNBA, un canale dedicato al basket americano, una mia grande passione. Ma la vera novità arriverà a settembre: un progetto rivoluzionario che cambierà il modo in cui le persone interagiscono con i contenuti digitali. Non posso dire di più per ora, ma sarà qualcosa di mai visto prima in Italia.
Come riesci a gestire così tanti progetti contemporaneamente?
La chiave è disporre di un team davvero eccezionale. Negli anni ho costruito un gruppo di giovani talenti, ognuno specializzato in un’area specifica: content creation, social media management, SEO, video editing. La mia forza è coordinarli e dare una direzione strategica complessiva.
Quali sono i tuoi segreti per lavorare nel digitale?
Innanzitutto, bisogna essere sempre aggiornati. Il mondo digitale cambia velocemente e devi essere pronto ad adattarti. Poi, è fondamentale l’autenticità: gli utenti percepiscono se sei genuino o se stai solo cercando di vendere qualcosa. Infine, la costanza: non puoi aspettarti risultati immediati, devi essere disposto a lavorare duramente per mesi o anni prima di vedere i frutti del tuo lavoro.
Come riesci a motivare il tuo team di giovani talenti?
Credo molto nella responsabilizzazione. Do ai miei collaboratori obiettivi chiari ma anche la libertà di raggiungerli come meglio credono. Inoltre, investo molto nella loro formazione e cerco di creare un ambiente di lavoro stimolante e divertente. Voglio che sentano che stanno crescendo professionalmente e che il loro lavoro ha un impatto reale.
Quali sono le sfide maggiori che hai dovuto affrontare?
La crescita rapida è stata sia una benedizione che una sfida. Passare da un one-man show a gestire un’azienda con decine di dipendenti non è stato facile. Ho dovuto imparare a delegare e a fidarmi degli altri. Un’altra sfida è stata mantenere la qualità dei contenuti mentre aumentavamo la quantità. Non volevamo sacrificare l’engagement per la crescita.
Cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere una carriera nel digitale?
Trovate la vostra nicchia. C’è così tanta concorrenza là fuori che dovete offrire qualcosa di unico. Poi, siate pronti a fallire e a imparare dai vostri errori. Infine, networking: create connessioni genuine nel vostro settore, non si sa mai dove possano portare.
Come vedi il futuro del tuo business e del settore in generale?
Sono molto ottimista. Credo che siamo solo all’inizio della rivoluzione digitale. Con l’avvento dell’intelligenza artificiale e della realtà aumentata, ci saranno opportunità incredibili per chi saprà coglierle. Il mio obiettivo è essere sempre all’avanguardia, anticipando le tendenze e offrendo contenuti e servizi innovativi ai nostri follower.