«Ho mezza famiglia a Catanzaro e mezza famiglia a Brescia».
Intervistato dal giornalista Aldo Cazzullo sulle pagine del Corriere della Sera, l’imprenditore e manager Vittorio Colao, originario di Fossato Serralta, paesino non molto lontano dalla città capoluogo, ha sottolineato le sue origini catanzaresi dove tuttora risiedono diversi congiunti.
Vittorio Colao, su esplica indicazione di Giuseppe Conte, guida la task force voluta dal governo per le strategie della Fase 2.
Per il supermanager originario di un piccolo paesino calabrese ha senso allentamento misure restrittive solo se si rispetteranno tre precondizioni: controllo giornaliero dell’andamento dell’epidemia, la tenuta del sistema ospedaliero, la disponibilità delle mascherine.
Anche Domenico Arcuri, commissario straordinario per potenziamento infrastrutture ospedaliere emergenza Covid-19, ha origini calabresi.
di Enzo Bubbo