Tiriolo – Da parte della giunta comunale è stato deliberato di attivare delle iniziative economiche, a sostegno delle famiglie nelle quali sono presenti soggetti affetti da patologie, con la concessione di parziale rimborso delle spese sostenute per raggiungere o soggiornare nei luoghi di cura collocati fuori regione.
Sulla situazione il sindaco, Domenico Stefano Greco, nel corso della riunione di giunta, precisa che questo organo esecutivo, nell’esporre come siano sempre più numerose le famiglie che purtroppo sono impegnate nell’assistenza periodica dei propri congiunti che risultano affetti da gravi malattie a cui si aggiungono i disagi e le difficoltà di natura economica determinate che tali situazioni causano e comportano, evidenzia come seppur i compiti e le funzioni che la carta costituzionale demanda e attribuisce ai comuni nel settore della sanità siano ridotti e marginali rispetto alle attribuzioni che spettano allo Stato e alle Regioni, la civica amministrazione si rileva sensibile e attenta a tali tematiche.
A riguardo da parte del comune nell’intento di consentire ad ogni famiglia di sostenere il proprio congiunto di seguire un percorso di cure, visto e richiamato, oltremodo, lo Statuto Comunale di Tiriolo e, in particolare, l’art. 2 rubricato “Finalità” che al comma 3° prevede “Il Comune riconosce il valore sociale delle famiglie e si impegna a sostenerla con ogni mezzo”, ritenuto di dover provvedere in merito con votazione unanime la giunta delibera di attivare le procedure gestionali di propria competenza con le quali addivenire al riconoscimento per le famiglie che hanno nel proprio nucleo un congiunto affetto da patologie, di un sostegno economico a parziale rimborso delle spese sostenute per raggiungere o soggiornare nei luoghi di cura collocati al di fuori della Regione Calabria;
Il beneficio economico è riconosciuto, con decorrenza 1 gennaio 2020,
il tetto massimo di contributo riconoscibile per ogni nucleo familiare è determinato una tantum in € 300,00. Per avere, comunque, diritto al beneficio, il nucleo familiare interessato deve possedere un ISEE pari o inferiore a € 20.000,00. L’Ufficio Comunale Amministrativo, con il supporto del Gruppo di Lavoro (Assistenti Sociali) utilizzato presso la Città di Catanzaro (Ente Capofila cui fa capo, quale Punto Unico di Accesso, anche il Comune di Tiriolo) e previa la diffusione di avviso pubblico, verifica il numero delle domande pervenute, procede all’esame e istruttoria delle stesse e della corredata documentazione, definisce una graduatoria dei soggetti ammissibili al rimborso, collocati in ordine crescente e sulla base dell’attestazione ISEE. A ciascun soggetto collocato in posizione utile sarà riconosciuto il contributo fisso e una tantum di € 300,00, sino a concorrenza delle disponibilità economiche dell’Ente. Qualora le domande pervenute dovessero essere maggiori rispetto alle risorse finanziarie disponibili, saranno soddisfatte, sino a concorrenza, le richieste di coloro che e sulla base della graduatoria di cui sopra, saranno in possesso dell’attestazione ISEE più basso.
La giunta comunale e a valere quale atto di intento, assume l’impegno a prevedere sul prossimo bilancio di previsione pluriennale 2021/2023, le risorse necessarie per soddisfare con priorità le istanze di coloro che e sulla base di apposito avviso pubblico diffuso dal competente Ufficio Comunale, non si saranno collocati in posizione utile, e successivamente demandare sempre al competente Ufficio Comunale la predisposizione di nuovo avviso pubblico per la raccolta di eventuali ulteriori richieste. La presente deliberazione è dichiarata urgente ed immediatamente eseguibile ai sensi di legge.