“L’obiettivo è quello di prevenire le malattie del cuore visto che l’80% dei casi di infarto e ictus può essere evitato tenendo sotto controllo i fattori di rischio” – Al termine del progetto Marcellinara diventerà “Comune Cardioprotetto”.
Proseguirà a settembre il progetto di prevenzione sulle malattie cardiovascolari che sta coinvolgendo tutta la popolazione “over 35” di Marcellinara, frutto della collaborazione tra il Comune di Marcellinara e la Cardiologia dell’Università Magna Graecia, diretta dal prof. Ciro Indolfi, attuale Presidente della Società Italiana di Cardiologia (SIC).
“Proteggi il tuo cuore”: questo è lo slogan del progetto, tra i primi del suo genere al Sud per l’ampia fascia di popolazione coinvolta, che permette di promuovere sani stili di vita per il benessere della popolazione. Il tutto in maniera gratuita per la cittadinanza.
Attraverso il progetto di prevenzione e di studio, si potrà, alla fine, dimostrare l’incidenza positiva della prevenzione e, allo stesso tempo, comprendere, laddove possibile, la predisposizione genetica all’insorgenza di eventuali patologie cardiovascolari.
Un Comune, quello di Marcellinara, che, attraverso la prevenzione, punta ad allungare la vita dei suoi cittadini!
“Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte in Italia.
“Al termine di questo progetto – ha evidenziato il sindaco Vittorio Scerbo – Marcellinara diventerà “Comune Cardioprotetto”, installando nei punti strategici del territorio comunale defibrillatori semiautomatici opportunamente segnalati. Il secondo obiettivo di questo progetto è quello di migliorare il trattamento delle malattie cardiovascolari. Grazie alla collaborazione della Cardiologia universitaria diretta dal prof. Ciro Indolfi verrà diffusa la cultura del primo soccorso in situazioni di emergenza, formando cittadini e volontari appartenenti al gruppo comunale di protezione civile,
capaci in caso di bisogno di intervenire tempestivamente e con cognizione di causa in caso di arresto cardiaco”.
I cittadini di Marcellinara, intanto, già in possesso degli esami ematochimici, almeno dell’ultimo semestre, potranno rivolgersi allo “Sportello al Cittadino” del Comune dove, dopo aver risposto ad un breve questionario di inquadramento, verranno inseriti negli elenchi del partecipanti al progetto, e, a partire dal mese di settembre e fino a dicembre prossimo, saranno sottoposti a visita cardiologica, elettrocardiogramma ed ecocolordoppler dei trochi sovraortici per la prevenzione delle malattie cerebrovascolari.
Per informazioni sul progetto è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica:
[email protected]