Gimigliano – Una seduta del consiglio comunale aperto è stata convocata per trattare l’imminente chiusura della locale filiale della Banca del Catanzarese. Sull’argomento riceviamo una nota che di seguito pubblichiamo.

Il segretario del circolo PD, Laura Moschella, interviene sulla chiusura della locale filiale della Banca del Catanzarese, rimarcando anche il ruolo assunto in occasione dell’incontro del 26 febbraio 2019 avuto con il presidente della banca Flavio Talarico e il direttore generale Marco Chiappetta.
«In quella circostanza abbiamo fatto presenti le istanze di moltissimi cittadini che si ritroveranno nella difficoltà di dover fare a meno dello sportello bancario e abbiamo ribadito l’importanza di mantenere una filiale in un territorio già impoverito nell’ultimo decennio dalla perdita di servizi primari essenziali per una comunità. Di certo non possiamo restare inermi di fronte all’ennesimo depauperamento di risorse e servizi, ma ciò che ci è stato evidenziato nel corso dell’incontro con i vertici della BCC, è che si tratterebbe di una decisione quasi definitiva, poiché l’allarme lanciato due anni fa con la riduzione degli orari di apertura della filiale non è stato recepito, infatti, nessuna iniziativa è stata intrapresa volta alla sensibilizzazione dei cittadini verso l’importanza di avere una filiale bancaria sul territorio».
All’incontro erano presenti il segretario provinciale PD Gianluca Cuda, i consiglieri comunali di minoranza Claudio Rotella, Tommaso Angotti e Pierina Gabriele.
«Di fronte alla chiusura dei vertici BCC possiamo dedurre che la Banca del Catanzarese non ha ricevuto il sostegno da chi avrebbe potuto svegliare prima le coscienze dei cittadini, senza dubbio si poteva avviare un confronto con i cittadini già due anni fa, un consiglio comunale aperto a pochi giorni dalla possibile chiusura sembra un’operazione di facciata che nella sostanza giunge tardiva».