E’ stato deciso il Gal Reventino (Gruppo di Azione Locale) cambia e si unisce con altro soggetto. Lo rende noto, con un comunicato stampa, il presidente del Gal Reventino, Francesco Esposito, che è anche presidente di Assogal raggruppamento che unisce i vari soggetti presenti in Calabria. Il Gal è un acronimo di Gruppo di azione locale. ll network europeo assegna alla Rete Europea di Sviluppo Rurale compiti di «favorire la divulgazione delle informazioni sulle politiche di sviluppo rurale, gli scambi di esperienze tra operatori rurali, la diffusione dell’innovazione e il trasferimento di know-how, in particolare a favore delle zone rurali più svantaggiate, nonché la realizzazione di progetti comuni».
Il consiglio di amministrazione, riunito in data 26 luglio, ha dato il via libera alla costituzione nel nuovo soggetto che dovrà gestire il PSL 2014-2020 (Piano di Sviluppo Locale). A tal proposito entro metà agosto verrà convocata l’assemblea straordinaria per cambiare la denominazione del Gal medesimo, la trasformazione societaria e la nomina del nuovo consiglio di amministrazione.
Nell’ambito del nuovo assetto amministrativo verranno garantite pari rappresentanze al territorio del Crocchio e del medio Ionio. Nelle passate settimane erano iniziate delle interlocuzioni con i comuni del lato ionico in particolare con il comitato promotore del costituendo Distretto Rurale, con cui è stato sottoscritto un accordo istituzionale per la costituzione del partenariato del nuovo GAL. Incontri con alcuni interlocutori di Valle del Crocchio sono già avvenuti e proseguiranno nei prossimi giorni. L’idea è di costituire una compagine sociale il più ampia ed inclusiva possibile. Se si riuscirà nell’intento di portare nella nuova società tutti i 42 comuni dell’area eleggibile sarà un buon viatico per la riuscita del PSL.
Quando esiste la compartecipazione e la condivisione ampia sicuramente è più facile, prima produrre, un buon progetto di sviluppo territoriale e successivamente attuarlo. Il CDA (consiglio di amnninistrazione) ha fissato anche alcuni paletti nella costituzione del nuovo GAL: massima attenzione sarà data ai portatori d’interesse collettivi sia privati che pubblici, massima trasparenza nella gestione dei fondi comunitari, a tal fine saranno adottate pedissequamente tutte le norme previste dai regolamenti europei e norme nazionali. Sarà adottato anche un regolamento sulle incompatibilità per rendere tutti i bandi il più trasparenti possibili. Nei prossimi giorni il gruppo di lavoro costituito acquisirà le manifestazioni d’interesse già avviate e le integrerà per arrivare ad un PSL condiviso dal basso.
Al presidente del Gal Reventino, Francesco Esposito, che è anche presidente di Assogal Calabria raggruppamento dei Gal che riunisce 12 soggetti sui 14 esistenti nella regione, è stato dato incarico di portare a conclusione l’iter amministrativo per giungere al nuovo soggetto, che vedrà il presidente del comitato promotore del Distretto Rurale, Domenico Gallelli, parimenti impegnato nella costituzione del nuovo Gruppo di Azione Locale. Sono state avviati anche i confronti con le organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative del mondo agricolo e sindacale.