Per anni, fino ad un recente passato, un po’ in tutti i paesi del nostro comprensorio, ma anche in generale, l’attività sportiva in assoluto più praticata, era il calcio. Eccezion fatta per il periodo scolare, dove i famosi e ormai quasi dimenticati “Giochi della gioventù” facevano rinascere e riscoprire prove di forza (leggi il tiro alla fune) e di destrezza (Il cerchio tanto per fare un esempio) popolari e archetipiche in cui veniva messo in campo un agonismo di antica memoria, il calcio l’ha sempre fatta da padrone.
Così, a parte qualche fan sfegatato di Mennea, che per emulazione metteva le scarpe chiodate e correva incontro al vento più veloce che poteva, calzoncini, magliette, scarpette e pallone erano gli unici veri articoli sportivi che venivano acquistati.
Poi la generazione di fenomeni di Julio Velasco ha fatto crescere il movimento “sotto rete” del volley, ma niente di più. Oggi le cose, anche da noi, sono radicalmente cambiate. La cura dell’aspetto fisico (tra social, selfie, tatuaggi e le sempre verdi prove costume), è diventata quasi maniacale.
Siccome, però, non di solo calcio vive lo sportivo e vista l’evoluzione della pratica in sé, bene ha fatto Francesco Leto i propri conti e ottima è stata l’intuizione, qualche anno fa, di questo ragazzo di origini crotonesi, sposatosi a Decollatura, che ha messo radici nel nostro territorio del Reventino, che ha amato, di metter su, partendo come dice lui “da 4 scarpe”, un vero e proprio emporio dello sport a 360°, che, giustamente, proprio perché l’offerta si spinge oltre i limiti consueti, ha chiamato “Extreme Sport”.
Il negozio di Francesco a Soveria Mannelli, è l’unico punto di riferimento per tutti i centri, piccoli e grandi, dell’area che va dal Reventino al Savuto e fino ai confini con Lamezia Terme; trakking, sci, nuoto e tanto altro che non ti aspetteresti.
Francesco è il titolare di un frequentato punto vendita di articoli sportivi, ma anche vicino alle esigenze degli sportivi e prodigo di consigli per chi intende iniziare a praticare o avvicinarsi allo sport.
Lo abbiamo incontrato per fare due chiacchiere e per capire meglio cosa lo ha spinto a rischiare, con profitto, a compiere questo salto, sempre per restare in tema, ad alto coefficiente di difficoltà.
Francesco è il titolare di un frequentato punto vendita di articoli sportivi, vicino alle esigenze degli di dilettanti e appassionati ma anche prodigo di consigli per chi intende iniziare a praticare uno sport.
– Quando nasce e come la tua passione per lo sport?
Il mio lavoro nasce molti anni fa , era il 1990 (avevo circa 18 anni ) grazie all’azienda Scalise Sport Group che mi ha introdotto in questo mondo e insegnato quello che adesso è il mio mestiere. Poi nel 2012 apro il mio punto vendita.
Questo è un lavoro che faccio da sempre e sono stato fortunato perché ho conciliato passione e lavoro.
– Lo sport è per te diventato un lavoro ma sei prima di tutto uno sportivo?
Si, in effetti pratico diverse pratiche sportive tutti e di conseguenza provo ed uso l’attrezzatura che poi vendo, nel mio negozio si trova quanto è necessario per praticare quasi tutti gli sport e tante le marche presenti, ovviamente Nike e Adidas sono due marchi di prestigio ma poi ci sono in assortimento i prodotti di molte altre aziende.
– Nel tuo negozio si trova tutto per tutti gli sport?
Nel mio negozio si trova quasi tutto, per tutti gli sport, vanno per la maggiore gli sport invernali (sci/snowboard) e quelli inerenti alla montagna nella sua totalità, trekking, running, mountain bike, ed altro, Inoltre mi occupo del settore palestre e agonismo in tante discipline calcio, kickboxing, fitness, nuoto (sono un ex pallanuotista) e poi c’è lui, il mio sport preferito,la mia passione più grande il kite surf e tutto ciò che gira intorno al mare.