Ruota attorno al concetto di narrazione l’esposizione EDIT Napoli – la fiera dedicata al design editoriale e d’autore, diretta e curata da Emilia Petruccelli e Domitilla Dardi – a cui partecipano le aziende Lanificio Leo, Rubbettino e Positional, tre brand italiani di manifattura dal forte orientamento al contemporaneo, ricordiamo che le prime due attività calabresi hanno sede produttiva a Soveria Mannelli in provincia di Catanzaro.
Come rileva una nota pervenuta in redazione, i progetti proposti per la tre giorni del design mettono al centro l’importanza della narrazione come strumento che noi umani abbiamo per apprendere, definire e immaginare, dunque per costruire il nostro mondo. Che sia racchiusa in un libro, disegnata su un tessuto o progettata in potenza davanti a un foglio bianco, una storia rimane l’espediente con cui l’uomo da sempre esprime pensieri e sentimenti, definisce la propria esperienza e crea relazioni, costruendo cultura. L’appuntamento è a Napoli dal 7 al 9 ottobre 2022 negli spazi del complesso di San Domenico Maggiore ed in altri luoghi simbolo della cultura partenopea.
La narrazione come relazione
F A V O L E S O T T O L E C O P E R T E
Brand: Rubbettino Editore + Lanificio Leo
Design: Domenico Orefice
Produzione: Lanificio Leo e Rubbettino print
Nato dall’idea del designer Domenico Orefice e realizzato grazie alla sapienza manifatturiera di Rubbettino e Lanificio Leo, Favole sotto le coperte è una
collana di libri per l’infanzia che abbina ad ogni uscita anche un mini plaid illustrato in maglia jacquard. I primi due titoli della collana riprendono due favole di Esopo, “La tartaruga e la lepre” e “Il cervo e il leone”. Favole sotto le coperte nella versione mini plaid/arazzo in lana vergine merinos è un morbido supporto su cui il bambino anche molto piccolo può leggere visivamente la storia raccontata dal genitore, seguendo le figure illustrate, e contemporaneamente immergersi in un caldo abbraccio. Il plaid può accompagnare il bambino dai primi mesi come copertina e fino all‘infanzia come arazzo d’arredo per la cameretta.
www.rubbettino.it – www.lanificioleo.it
La narrazione come organizzazione dell’esperienza
P O S I T I O N A L
Brand: Positional
Design: Eremo Studio
Produzione: Rubbettino e Lanificio Leo
Positional è il brand che eleva i prodotti di stationery a oggetti d’arte, unendo sapienza manifatturiera al design contemporaneo. La linea 100% Made in Italy
spazia da planner e notebook a prodotti homeware, elementi capaci di ispirare lavoro e vita privata, rappresentare il desiderio di unicità di ognuno e arricchire
di bellezza la quotidianità. Materiali di pregio, stampa e rilegature di rara fattura, ricercati elementi grafici tra le pagine e sulle copertine, tessili sapientemente generati da chi attualizza l’esperienza di oltre un secolo di storia artigiana, rendono i prodotti Positional dei veri e propri “oggetti grafici” che appagano il desiderio di bellezza e affermano un’attitudine allo stile e alla ricerca estetica non di maniera. Progettato e prodotto interamente in Italia, Positional è il frutto della collaborazione tra la casa editrice e industria tipografica Rubbettino, storica impresa nel cuore della Calabria, e Studio Eremo, agenzia creativa milanese che ne cura direzione artistica e identità visiva. Il Lanificio Leo, una delle più antiche fabbriche tessili del Sud Italia, collabora al progetto con la creazione di
prodotti tessili dedicati, completando l’offerta di alta manifattura con i propri plaid realizzati in esclusiva.
www.positional.it
La narrazione come segno di espressione
P E N S I E R I
Brand: Lanificio Leo
Design: Luca De Bona
Produzione: Lanificio Leo
PENSIERI è una collezione di plaid-arazzi disegnati da Luca de Bona e prodotti in maglia jacquard con tecnica di intreccio piqué dal Lanificio Leo, la più antica
fabbrica tessile della Calabria, fondata nel 1873 e oggi hub di design contemporaneo. Il nome del progetto enfatizza il valore della materia prima, evocando
l’etimologia latina del termine pensumche stava ad indicare il quantitativo di lana affidato alle filatrici. Un invito a pensare seguendo liberamente le linee del
disegno che, viste da vicino, appaiono come tratti grafici realizzati a mano su una campitura neutra. Come nelle sinopie preparatorie degli antichi affreschi, si è scelto di rinunciare al colore per evidenziare il segno, intenso come gesto umano. E, come in un trittico contemporaneo, la collezione si compone di tre elementi indipendenti, ma componibili. Il racconto iconografico, vagamente surrealista, descrive la Calabria secondo una lettura orizzontale e verticale che ne collega i paradigmi: orografia vissuta, natura coltivata e archeologia intrinseca.
www.lanificioleo.it