“Il Libro delle Figure di Gioacchino da Fiore raccontato ai suoi fiori” (Pubblisfera Edizioni), è un Quaderno Didattico, destinato ai ragazzi degli Istituti scolastici di San Giovanni in Fiore, Celico, Luzzi, Pietrafitta e Carlopoli, curato da Riccardo Succurro, presidente del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti.
Si tratta di un’opera che riguarda da vicino anche il territorio del Reventino dato che Gioacchino da Fiore fu per un lungo periodo l’abate del monastero di Santa Maria di Corazzo, i cui imponenti ruderi, attualmente visitabili, ricadono nel comune di Carlopoli.
Un Quaderno Didattico per le nuove generazioni, l’ennesima opera di divulgazione di un Centro Studi che negli ultimi anni ha inteso far conoscere l’Abate calabrese anche attraverso una Scuola di Formazione Gioachimita che ogni mese chiama a raccolta un gran numero di appassionati e curiosi.
La presentazione si è svolta a San Giovanni in Fiore in una Abbazia Florense stracolma di ragazzi, tra l’altro una pubblicazione rivolta in particolare ai giovani studenti che racconta il Liber Figurarum. Un lavoro di divulgazione importante con i testi delle Tavole del Liber Figurarum curate dal presidente onorario del Centro, Salvatore Oliverio, e i testi e le foto de “Le principali dimore di Gioacchino” a cura dell’architetto, Pasquale Lopetrone.
“Il pensiero dell’Abate calabrese ha avuto una vasta eco – nel corso dell’intervento di presentazione ha spiegato Succurro – nell’arco di otto secoli ed ha profondamente influenzato studiosi di varie aree culturali europee ed americane. Il suo patrimonio dottrinale è stato molte volte trasmesso come una riserva privilegiata di ricerca per gli esperti di professione, con l’esclusione del gran pubblico dei lettori”. Il Quaderno Didattico “segue un criterio eminentemente divulgativo ed ha lo scopo di avvicinare in forma operativa e semplice i giovani al linguaggio figurale, evocativo e simbolico di Gioacchino da Fiore”.
Il presidente Riccardo Succurro ha sottolineato come questa pubblicazione “è stata concepita per il mondo della scuola su suggerimento di molti docenti, arricchisce una precedente edizione prodotta dal Centro Internazionale di Studi Gioachimiti. In questa pubblicazione vengono riprodotte dodici Tavole commentate del Libro delle Figure. Nelle figurae sono fissate, in grandi quadri simbolici, le strutture portanti e l’immaginazione caleidoscopica del pensiero del fondatore dell’Ordine Florense. Sono disegni che presentano – ha proseguito – un pensiero senza bisogno della parola scritta, tranne il caso di qualche breve didascalia; un pensiero teologico detto per immagini, grazie ad una visione di un mondo in cui tutto è collegato e concatenato, senza soluzione di continuità. Gioacchino da Fiore è un pensatore pittorico, il poeta delle immagini della terza età, il ‘cantore della speranza’. L’auspicio è che il suo messaggio – ha concluso il presidente del Centro Studi – attraverso un costante lavoro del mondo della scuola, possa diventare un patrimonio comune e di comune lettura”.