Decollatura – La disponibilità dell’Istituto di Istruzione Secondaria “Luigi Costanzo” di Decollatura, e del dirigente scolastico Antonio Caligiuri, di collaborare alle iniziative di volontariato e politiche ambientali per la promozione dei beni culturali e archeologici del territorio del Reventino, ha indotto gli alunni a cooperare nel progetto “Gedeone”, di cui è responsabile Antonio Mangiafave, che attua le attività presso l’Abbazia Santa Maria di Corazzo. Gli alunni della classe terza sezione A dell’Istituto Professionale di Soveria Mannelli, davanti le mura della maestosa Abbazia, di cui fu abate anche il filosofo calabrese Gioacchino da Fiore, hanno realizzato una aiuola raffigurante “I cerchi trinitari” giocchiniani che rappresentano la storia dell’umanità suddivisa nelle tre “Età” o “Ere” (il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo). All’iniziativa non è mancato il supporto del vivaio Allasia Plant Magna Grecia di Soveria Mannelli che ha fornito gratuitamente le piantine di “Berberis thunbergii”, una pianta arbustiva, semi, sempreverde.
I giovani studenti, responsabili, volenterosi e motivati, coordinati dai docenti Sergio Mazza e Giancarlo Chiodo, dopo uno studio del sito e uno schizzo progettuale hanno portato a termine il lavoro. Il dirigente scolastico Caligiuri, entusiasta della partecipazione ha dichiarato che “adottare o realizzare uno spazio di verde pubblico è un concreto gesto di partecipazione, che permette a cittadini, scuole, imprese e associazioni di prendere parte attiva alla gestione dei beni comuni”. In prossimità dell’aiuola, presto sarà allestito un leggio con scritti di Giacchiano a cura dagli alunni del Liceo Scientifico di Decollatura e una targhetta di ringraziamento agli alunni dell’Istituto Professionale e Allasia Plant Magna Grecia di Franco De Fazio.
Si rammenta che il tutto è scaturito dal progetto: percorso di “Alfabetizzazione” su Gioacchino da Fiore, docenti responsabili Popoli, Villella e Mangiafave. Tre incontri nell’arco dell’anno scolastico organizzati presso il Liceo Scientifico con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la cultura e personaggi calabresi. Il messaggio dell’iniziativa appena terminata è quello di stimolare una maggiore partecipazione per contribuire all’offerta ambientale storico-culturale dei beni presenti sul territorio, nella consapevolezza che questi luoghi e luminari appartengono alla collettività.