Al sindaco di Marzi, Rodolfo Aiello, da cittadino e giornalista, Omar Falvo, ha inoltrato la proposta per la collocazione in caso di bisogno di apparecchi defibrillatori per attivare degli interventi di emergenza in casi di arresto cardiaco da destinare alle frazioni di montagna del comune di Marzi e l’attuazione di corsi BLS-D Adulto Pediatrico per la formazione di personale pronto ad usare i dispositivi salvavita. Una proposta, rileva inoltre Omar Falvo, che si potrebbe estendere considerata l’essenziale funzione dei defibrillatori. In tal senso lancia un appello che parte da Marzi, per coinvolgere tutti i sindaci del comprensorio del Savuto, in modo che ogni frazione distante dal centro urbano dei vari comuni abbia in dotazione gli apparecchi ma anche gli operatori pronti all’intervento. Inoltre l’appello è rivolto anche ai vertici della Regione Calabria per estenderlo eventualmente su tutto il territorio calabrese. Il messaggio è arrivato anche in redazione, di seguito pubblichiamo quanto scrive Omar Falvo nella lettera inviata.
«Le frazioni di montagna (le parti alte del territorio) del comune di Marzi rappresentano il cuore pulsante per tutta la comunità. Le autenticità e le bellezze naturalistiche presenti in questi territori dalla rara bellezza, ma distanti da punti di assistenza sanitaria, sono la linfa vitale della nostra ricchezza.
I gruppi di residenti nelle parti montane necessitano di tutela e soprattutto di sicurezza, oltretutto popolano come abitanti i borghi e svolgono anche il ruolo di veri e propri custodi del luogo.
Con la presente missiva propongo al sindaco e all’intera civica amministrazione, di poter predisporre, attraverso fondi storicizzati o da ricercare, dei corsi di BLS-D Adulto-Pediatrico e di collocare, in punti da stabilire, dei defibrillatori in tutte le frazioni del comune di Marzi (Piano Semente, Orsara, Pallone, Pedolata e per tutte quelle abitate). Le apparecchiature potrebbero garantire una maggiore sicurezza e gli operatori, ovviamente del luogo, con un minimo di due per frazione rappresenterebbero la possibilità di un pronto intervento. In attesa di un riscontro positivo con la presente auguro un buon lavoro».