Le Olimpiadi delle neuroscienze vengono promosse ogni anno in tutta Italia per valorizzare le tante eccellenze in campo scientifico e l’Istituto di istruzione superiore Enrico Fermi di Catanzaro non ne difetta. La società italiana Neuroscienze, di concerto con il Ministero dell’istruzione, università e ricerca, il Dipartimento di scienze Università Roma tre, ha indicato, come da prassi, argomenti alla voce malattie, apprendimento, emozioni e altro.
Gli studenti catanzaresi hanno dimostrato preparazione e competenze, coordinati dalla docente formatrice Maria Rita Pitari e dalla referente di progetto Antonella Loiacono. Risultanze confacenti alle attese: Mario Lupia di classe III I, Sofia Cosenza di III B e Hallyana Pujia di III I figurano tra i primi dieci studenti della nostra Regione con spiccata attitudine per le Neuroscienze, mentre lo stesso Mario Lupia sale sul podio posizionandosi al terzo posto.
Un piazzamento prestigioso che, insieme a tutti gli altri, come i primi cinque nella classifica della fase di istituto, ascrive alla comunità scolastica catanzarese un altro brillante risultato : il liceo scientifico Enrico Fermi di Catanzaro, dirigente scolastica Teresa Agosto, porta a casa il secondo posto del podio nella classifica regionale delle migliori scuole nella XIV edizione delle Olimpiadi di neuroscienze. 220 scuole ogni anno si occupano di Neuroscienze grazie alle Olimpiadi: gli studenti del quartiere marinaro del capoluogo partecipano sempre all’ambita competizione e ogni anno non passano inosservati.