La segreteria di Confedilizia Catanzaro ha diffuso un comunicato a seguito di un incontro, che si è svolto nel capoluogo, e considerato il tema della riforma catastale che interessa il settore economico, gli operatori professionali e i cittadini dei comuni del Reventino, provvediamo a pubblicarlo integralmente.
Le organizzazioni rappresentanti le diverse realtà associative della provincia di Catanzaro si sono riunite il 1° luglio 2015, nella sede della Confedilizia Catanzaro per dar vita al Coordinamento provinciale interassociativo Catasto di Catanzaro, replicando quanto già avvenuto a livello nazionale e per organizzare un piano d’azione con la raccolta dei dati inerenti valori e canoni del triennio 2012-2014, necessari alla messa a punto del nuovo sistema nonché per l’elaborazione di proposte per un’equa attuazione della riforma catastale. Le organizzazioni che partecipano al progetto – che interessa tutti i settori dell’economia – sono: Abi, Ance, Ania, Casartigiani, Cia, Cna, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confedilizia, Confesercenti, Confindustria e Fiaip. In pratica sono ben 14 le organizzazioni che parteciperanno al nuovo progetto.
La revisione del Catasto dei fabbricati porterà ad attribuire a ciascuna unità immobiliare un valore patrimoniale e una rendita. A tal fine si procederà a determinare il valore patrimoniale medio ordinario e la rendita media ordinaria delle unità immobiliari.
In questo quadro, le organizzazioni di categoria, anche prendendo atto dei recenti sviluppi sul percorso della riforma del catasto, avviata con la legge-delega 11 marzo 2014 n. 23 (art. 2), hanno deciso di effettuare, in modo coordinato e capillare, un monitoraggio sui valori di compravendita e sui canoni di locazione delle unità immobiliari e a tal fine si stanno attivando in tutta Italia – ed ora pure a Catanzaro – per la raccolta di dati a livello territoriale che potranno poi essere confrontati con i valori e i redditi (rendite) dell’Agenzia delle entrate.
Lo svolgimento di un’azione comune e coordinata delle associazioni anzidette consentirà di condividere e utilizzare tutte le informazioni, conoscenze ed esperienze che ciascuna organizzazione possiede in relazione al singolo settore di propria competenza, pervenendo così all’acquisizione di una consistente e qualificata mole di dati e documentazione per ogni possibile tipologia di immobile oggetto della revisione catastale (abitazioni, uffici, studi, negozi, botteghe artigianali, laboratori, magazzini, opifici industriali, ecc.) e con la più ampia varietà di distinzioni possibili (per zona, stato conservativo dell’immobile, etc.), così da consentire l’elaborazione di proposte per la revisione del sistema estimativo di tutte le unità immobiliari, a destinazione sia ordinaria sia speciale.
All’incontro sono intervenuti: Sandro Scoppa, presidente di Confedilizia Catanzaro, promotrice e coordinatrice dell’iniziativa, Giovanni Bevacqua per Confartigianato, Francesco Paparo per Confagricoltura, Francesco Severino per Confesercenti, Francesco Zaffina per Casesercenti, Andrea Bonito per la Fiaip, Giovanni Cristaudo per CNA, Saverio Tropea per la CIA.