
IL SOGNO
Una società, sicuramente, giovane costituitasi appena lo scorso anno, ma che è riuscita a vivere un sogno: la promozione in Seconda Categoria. L’ASD Tiriolo 2023, infatti, dopo alcuni anni di assenza, ha riportato il calcio nel paese più antico del Reventino ed è stata una grande festa per le strade del borgo dei due mari.
Il soffertissimo 3-2 inflitto al Maida nella finalissima disputata sul campo amico <<Cuture>>, conquistato solo ai tempi supplementari grazie al gol di Paone (gli altri due erano stati segnati da Nisticò e Cerminara e pareggiati dalla doppietta di Perri ndr), è valso il clamoroso salto di categoria al primo tentativo.Il presidente della società, Tommaso Mangiacasale, ha avuto parole di elogio per tutti. “Questo traguardo – ha dichiarato – è merito di tutti: giocatori, allenatore Domenico Paone e, soprattutto, il meraviglioso pubblico con il gruppo <<Ultras U.T.O.S.>> che ci ha sostenuto su tutti i campi dove siamo andati a giocare e che, naturalmente, anche domenica scorsa, hanno gremito gli spalti del nostro campo sportivo in ogni ordine di posto”.
Da segnalare la meravigliosa coreografia allestita dai tifosi in occasione dell’ultima decisiva partita (nel video) che ha fatto da cornice ad una partita avvincente e ricca di suspence fino all’ultimo minuto.
UN SUCCESSO CHE VIENE DA LONTANO
Lo straordinario quanto inatteso successo in campionato è arrivato, come ha sottolineato il presidente Mangiacasale, grazie all’apporto di giocatori tutti provenienti da Tiriolo.
I calciatori neroverdi, va ricordato per dovere di cronaca, provengono quasi tutti dal settore giovanile dell’ASD Due Mari Tiriolo, attivo tra il 2009 e il 2017 che, in quel periodo, era iscritto a tutte le categorie Figc e aveva come obiettivo primario, proprio la crescita sportiva e calcistica delle giovani leve.
I responsabili della vecchia società si sono complimentati con Mangiacasale e tutta la nuova società e la squadra neopromossa, augurando le migliori fortune al nuovo progetto.