A San Pietro Apostolo sono in corso i preparati per ospitare la dodicesima edizione della “Festa della Ciliegia”, una manifestazione ideata, promossa ed organizzata dall’associazione Pro Loco locale guidata dalla presidente Rosetta Mazza e che, a causa della pandemia, ritorna dopo una pausa forzata di due anni. Un evento importante che rappresenta un momento di ripartenza e di ritorno alla normalità per tutta la comunità, un momento di festa e di socializzazione per grandi e piccoli e che ha lo scopo di promuovere questo frutto che rappresenta uno dei prodotti che maggiormente caratterizzano il territorio del piccolo centro presilano. La data programmata in cui si svolgerà la “Festa della Ciliegia” è per domenica 26 giugno 2022.
Come sempre il protagonista sarà “il ciliegio: l’albero della giocondità” con i suoi frutti rossi che fanno gola ai grandi ed ai piccini (basti pensare al detto: “una ciliegia tira l’altra”) che sono buoni da mangiare e belli da vedere e possiedono molte proprietà per le quali vengono utilizzati anche in campo farmacologico e cosmetico.
I visitatori che si recheranno domenica 26 giugno a San Pietro Apostolo potranno gustare le ciliegie fresche , il gelato (fornito dall’azienda Callipo), la granita ed i dolci realizzati con questo frutto, potranno ammirare i manufatti e le creazioni artistiche realizzati per il concorso “La ciliegia: frutto d’arte”, che ha come tema principale appunto quello di utilizzare la ciliegia per creare opere artistiche di ogni genere e potranno visionare
Si terrà come ogni anno un mercatino dei prodotti tipici del luogo, enogastronomici ed artigianali, alla quale parteciperanno varie aziende del circondario: tra le altre cose sarà possibile trovare manufatti tessuti al telaio o realizzati all’uncinetto, monili di ogni genere, oggetti realizzati in legno d’ulivo, e poi formaggi, salumi, liquori e tanto altro ancora. Non mancheranno inoltre la musica popolare ed i momenti d’intrattenimento per i bambini e per i più grandi.
Ci si potrà anche immergere nella storia e nelle tradizioni della nostra regione visitando la mostra fotografica “Calabria; storia di uomini e di terre” a cura di Mario Greco allestita per l’occasione nei locali del Palazzo Mazza, palazzo storico appartenuto ad un nobile del luogo, e facendo una camminata per il centro storico del paese, tra i viottoli e i palazzi antichi, tra cui quello dove soggiornò Giuseppe Garibaldi di passaggio dopo lo sbarco in Sicilia si potrà visitare il “ museo dell’arte contadina e artigiana” che sarà per l’occasione aperto al pubblico.
E per finire ci sarà il taglio della “crostatona”, realizzata con confettura di ciliegie fatta in casa per festeggiare insieme la buona riuscita della manifestazione e per darci un arrivederci alla prossima edizione.