Conflenti – Una giornata speciale per Russell Grandinetti, senior vice presidente e capo dipartimento kindler di Amazon.com, il colosso americano di e-commerce, nella doppia tappa in terra di Calabria, dapprima a Lamezia Terme e poi nel pomeriggio nel cuore del territorio del Reventino accolto con solennità nella sua Conflenti, paese di origine del nonno Rosalbino Grandinetti nato nel 1900 di professione falegname, che da qui emigrò nell’America del Nord il 1 agosto del 1936.
Ma la storia come si sa ha i suoi cicli e ricicli, dopo tanti anni ritorna in paese e diventa a pieno titolo conflentese il nipote, Russell, e nella seduta straordinaria del consiglio comunale, davanti al sagrato del Santuario della madonna della “Quercia di Visora”, gli viene conferita la cittadinanza onoraria, preceduta dall’esecuzione degli inni nazionali degli Usa e poi dell’Italia.
Ed è stata sicuramente una giornata memorabile per il manager americano, accompagnato dalla moglie Hanouf e dal figlio Albert, che mettendo da parte i meriti professionali e i traguardi di carriera raggiunti negli Usa, lascia trasparire i sentimenti di grande umanità e a tratti non nasconde l’emozione, con momenti di sopravvento di vera commozione, di manifestare e far emergere il forte legame “genetico” con il luogo di origine, con la gente dei suoi avi, con un territorio di cui sente di far parte. Non si sottrae alle domande dei cronisti, appena arriva a Conflenti, e risponde sorprendendo tutti parlando un fluente italiano <<sono molto contento e molto felice di essere potuto venire nel paese di mio nonno che sarebbe orgoglioso di questo, l’emozione che provo sarebbe difficile da spiegare in inglese figuriamoci in italiano, ma oggi è un giorno molto importante per me e la mia famiglia negli Stati Uniti, un momento che stavo aspettando>>.
Nel breve saluto per presentare e per dare il benvenuto all’illustre ospite, nella veste di moderatore il giornalista di Tele Luna, Sante Roperto originario di Conflenti, ha chiesto il ricordo del nonno e della Calabria, e Russell rileva <<raccontava che la cosa più importate era la famiglia, poi parlava dei parenti, del cibo, del paese e della difficile scelta di emigrare e di allontanarsi dalla propria terra.
Ma era molto orgoglioso di essere calabrese e del fatto che era riuscito a creare una vita nuova negli Stati Uniti: era un grande calabrese, un grande conflentese ed anche un grande americano>>.
Per l’occasione a seguire l’evento a Conflenti sono arrivati il presidente della Regione, Mario Oliverio, il presidente del consiglio regionale, Antonio Scalzo, significativa anche la presenza del presidente del consiglio del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, i sindaci di tutto il circondario del Reventino e il primo cittadino della città di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, insieme al presidente dell’assemblea, Francesco De Sarro e diversi consiglieri.
Nell’intervento spiega Giovanni Paola, sindaco di Conflenti, oggi ospitiamo un manager che ha scalato i vertici della più grande compagnia di commercio e spedizioni sul web del mondo, le cui radici affondano nella nostra comunità ma questo giorno è importante perché Conflenti acquisisce un nuovo concittadino. <<Ci ha fatto emozionare sapere – ha aggiunto il sindaco – che per essere qui ha studiato l’italiano per 6 mesi con ottimi risultati>>.
Francesco Grandinetti, ex presidente del consiglio di Lamezia ha spiegato che ha scoperto per caso l’origine confletesi di Russell, incuriosito dal cognome e forse lontano parente, contattato per email ha subito risposto ed accettato l’invito per essere oggi a Conflenti. <<Il suo successo – ha aggiunto anche come esempio alle giovani generazioni – dimostra che i sogni vanno cercati con tutte le forze e determinazione ma con altrettanta umiltà>>. Il presidente del consiglio regionale Antonio Scalzo, ha detto <<oggi non è solo una giornata celebrativa ma possiamo annunciare che abbiamo determinato di avviare una collaborazione per fornire l’opportunità ai migliori 3 giovani laureati calabresi di svolgere uno stage nell’azienda americana>>.
Le parole di plauso del presidente del consiglio del Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, risvegliano l’orgoglio regionale quando afferma che <<vivono e lavorano a Udine diversi calabresi ed anche conflentesi che onorano in Friuli le loro origini.
La nostra nazione – aggiunge – è una grande comunità che ha uomini che sanno distinguersi non solo in Italia ma anche a livello internazionale>>.
A seguire il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, lancia un monito <<facciamo in modo che questa terra si possa elevare, facciamo in modo che i nostri figli possano avere un futuro, l’opportunità e l’esempio lo testimonia Russell con il suo percorso di vita, riflettiamo sulla possibilità di progresso per questa regione che possono dare i tanti altri figli di Calabria come lui che sono disseminati nel mondo>>. Nel cogliere la valenza dell’incontro, nel chiudere la serie di interventi, il presidente della regione Mario Oliverio afferma <<oggi è una bella giornata per la Calabria – e poi rivolgendosi a Russell e famiglia aggiunge – benvenuti in questa terra che vi rende omaggio peril talento e le capacità espresse che però hanno fondamenta in Calabria.
Abbiamo contezza di quanto avvenuto alle precedenti generazioni che emigrando hanno dovuto strappare il legame con il proprio sistema di relazioni e di affetti. Ma stiamo assistendo ad un percorso inverso e al ritorno e alla scoperta dei valori delle proprie radici>>. Poi in relazione al ruolo professionale che ricopre il manager Grandinetti, soffermandosi sui processi di scambio che l’innovazione tecnologica ed il commercio elettronico hanno innescato, Oliverio rileva <<è possibile cogliere l’opportunità dato che l’effetto della globalizzazione genera una vetrina che può permettere di esprimere delle potenzialità attraverso l’e-commerce anche a luoghi marginali, del resto anche il concetto di perifericità è rivoluzionato, questo permette di aprire delle finestre di relazioni e occasioni di sviluppo e proprio per l’incarico che ricopre Russell può fornirci utili indicazioni >>.
La giornata si è conclusa con l’altro evento istituzionale riguardante la riapertura del palazzo comunale, dopo la realizzazione dei lavori di ristrutturazione e di adeguamento strutturale e anche dei sistemi di efficienza ecosostenibile, con il taglio del nastro e la scoperta del murale all’interno che arricchisce il municipio. L’evento celebrativo è terminato con una festa, organizzata secondo tradizione, al “Chjaniattu”, antico borgo del paese, tra tarantelle, musica e gastronomia tipica di Conflenti.
Visiona (sotto) l’allegata galleria fotografica dell’evento: le fasi iniziali dell’arrivo, gli intervenuti e i vari momenti della manifestazione.