Un bellissimo pomeriggio di sole ha salutato l’avvio ufficiale dei lavori per la nuova stagione calcistica 2024-2025 dell’ASD Garibaldina. Sabato 22 giugno, infatti, allo stadio “A. Leo”, in occasione di un evento sportivo che ritornava dopo ben 9 anni di assenza, ovvero la partita Soveria Nord vs Soveria Sud, nell’ambito dei festeggiamenti in onore del patrono San Giovanni Battista, la nuova dirigenza e, soprattutto, il nuovo mister, si sono presentati al pubblico di appassionati soveritani.
Una cerimonia bella e significativa, che ha visto la partecipazione anche dei giovani calciatori garibaldini che hanno fatto da mascotte all’ingresso in campo delle squadre prima del match. In prima linea l’associazione Fiore di Lino, organizzatrice dell’evento, con la presidente Maria Francesca Pascuzzi, fra l’altro uno dei volti nuovi della società giallorossa, che rivestirà il ruolo di tesoriere, che ha sottolineato come “Questa partita non si disputava da tanti anni e ha rappresentato, storicamente, un momento di grande spessore umano e sociale per la nostra comunità. Un appuntamento anche caratterizzante la festa del nostro santo patrono e che, infatti, è stato inserito com’è giusto, nel cartellone dei festeggiamenti”.

A questo bello e significativo momento di aggregazione, hanno fatto seguito le parole di don Roberto Tomaino, parroco di Soveria, che ha benedetto la nuova dirigenza. Egli ha parlato di “momento di addizione e non di sottrazione. Questi eventi devono essere da sprone a unirsi sotto un unico colore che è quello della fratellanza tra di noi popolo di questa città”. Poi, con un po’ di ironia ha proseguito: “Del resto, negli ultimi anni, le mie benedizioni sono state estremamente propizie per la squadra quindi, avanti così con lo stesso copione visto che tutti teniamo molto a che le cose, calcisticamente parlando, vadano bene in questa nuova stagione”.

La palla, è il caso di dirlo, è passata, poi, ad uno dei nuovi dirigenti, Achille Costanzo segretario che ha presentato i “nuovi arrivi in società, oltre a me, la tesoriera Maria Francesca Pascuzzi e il vice presidente, Francesco Bonacci e poi ancora: Ilenia Buso, Donatella Grandinetti, Gianluigi Chiodo, Pasquale Rocca, che si affiancano alle figure storiche come Emilio Chiodo, Marco Rubbettino, Roberto e Angelo Sirianni, Santino e Vincenzo Bonacci, Pino Portobonacci, da anni vicini alla squadra. Ma, voglio e sono orgoglioso di presentare il nuovo direttore sportivo, Settimio Calabrese, che viene da una freschissima promozione con l’Audace Decollatura, cui facciamo i complimenti per il traguardo raggiunto e che ritroveremo con piacere nel derby il prossimo anno, il quale ha già messo a segno il primo colpo di mercato ingaggiando il nuovo mister, Giuseppe Folino”.
La nuova guida tecnica della Garibalbina, che avrà come secondo suo papà Salvatore (anch’egli ex calciatore), giovane, alla prima vera esperienza nel calcio ufficiale, proviene dalle giovanili del Catanzaro e del Soverato. Come giocatore ha militato nelle giovanili del Catanzaro, disputando anche un match con la prima squadra contro il Trapani, si è presentata così ai nuovi tifosi. “Sono orgoglioso di essere in questa grande società e il mio obiettivo sarà quello di creare un gruppo forte, una squadra, tirando fuori il massimo da tutti i calciatori a mia disposizione. Sono entusiasta di questa nuova esperienza e, personalmente, posso garantire un impegno totale a servizio di questi colori”.
Nelle interviste che seguono, ilReventino.it ha raccolto, rispettivamente, le voci del presidente, Giovanni Paola, del ds, Settimio Calabrese e del nuovo allenatore, Giuseppe Folino.
La giornata si è conclusa con la partita tra le due compagini in rappresentanza del Nord e del Sud della Città, giocata in prevalenza da ex calciatori della Garibaldina di un più o meno recente passato. Per curiosità il confine si trova su via Rubbettino e separa anche le frazioni oltre al centro, collocando ad esempio San Tommaso a nord e Colla a sud. Per la cronaca il nord, in maglia calzoncini e calzettoni blu, ha battuto di misura 3-2 il sud in tenuta rossa, conquistando, per questo 2024, il diritto di custodire lo storico trofeo in marmo che riproduce il monumento più importante della città.