Aveva un solo risultato a disposizione la Garibaldina in questa partita da vincere assolutamente contro quella che sarà, da qui alla fine del campionato, una diretta concorrente nella lotta per non retrocedere. E alla fine, con una partita gagliarda e in cui ha fatto vedere molto di più dei suoi avversari, anche come occasioni da rete create, è riuscita a far sua l’intera posta in gioco. Tre punti che valgono oro e che le permettono di scavalcare di due punti in classifica un Rocca di Neto poco incisivo in attacco, anche per merito di una difesa dei locali rocciosa e ben organizzata, aiutata anche da un centrocampo attento e dinamico.
Già in avvio di partita, la Garibaldina appare più vivace dei suoi avversari e riesce a confezionare due nitide occasioni da gol, sempre propiziate da Cittadino. La prima con un cross radente sul quale Mancuso si avventa ma non riesce a spingere il pallone in rete e la seconda direttamente con un suo tiro da appena fuori area che lambisce la traversa.
Ma al 37° del primo tempo, sempre su cross pennellato da Cittadino, Mancuso non sbaglia e insacca di testa la rete avversaria per il meritato 1-0. Poi la squadra riesce ad andare al riposo senza rischiare nulla.
Al 5° del secondo tempo arriva però inaspettato il pareggio del Rocca di Neto (1-1) con la squadra di casa che, pur in vantaggio, si fa trovare inspiegabilmente scoperta in difesa su una delle poche ripartenze riuscite agli avversari. Un loro attaccante si presenta solo davanti al portiere garibaldino, lo scarta e deposita in rete a porta vuota.
La Garibaldina ha il merito di non scoraggiarsi e continua a creare occasioni da gol. Al 12° del secondo tempo viene annullato, per un fuorigioco molto dubbio, un gol del capitano Pascuzzi. Ma il nuovo vantaggio è ormai nell’aria e al 23° del secondo tempo, su un gran traversone di Elia che taglia tutta la difesa avversaria, si inserisce con perfetta scelta di tempo ancora Mancuso che sempre di testa sigla la sua doppietta personale (2-1).
A questo punto, la Garibaldina non commette l’errore di difendere il risultato, ma continua a rendersi pericolosa fino all’episodio del rigore che, al 37° del secondo tempo, Cittadino si procura, con una bella azione personale, e trasforma con la giusta freddezza.
Non succede più nulla fino al termine e la Garibaldina, per la prima volta in questo campionato, dopo tre pareggi e una sconfitta, vince finalmente la sua prima partita sul terreno amico.
Una menzione particolare, precisando che tutta la squadra si è espressa al meglio, meritano il centrocampista Guido Colosimo, uomo ovunque dei giallorossi; il nuovo arrivato (ma si tratta di un felice ritorno) Santino Cittadino, indifferentemente nelle vesti di ispiratore o risolutore di quasi tutte le azioni offensive; il centravanti Danilo Mancuso, molto concreto sotto porta (quattro occasioni e due gol sono un’ottima media); e il capitano Mario Michele Pascuzzi che si è dannato l’anima sulla sua fascia di competenza spingendo molto e mettendo quasi sempre in difficoltà la retroguardia avversaria (è anche riuscito a segnare un gol ai più apparso regolare ma non all’arbitro che lo ha annullato).
Insomma, mister Giuseppe Sestito, dopo questa giornata, può essere più che soddisfatto dei progressi della sua squadra e anche della posizione in classifica, con 9 punti e ben sei squadre alle proprie spalle.
Raffaele Cardamone
