Una petizione per la protezione della trota fario nel fiume Savuto, è quanto trasmesso dal giornalista Omar Falvo alla Camera dei Deputati. L’identificazione di aree cuscinetto, ben definite e segnalate, per istituire perimetri interdetti alla pesca, il pilastro principale della proposta di queste ore. Un modo per permettere a questa specie di riprodursi in maniera autonoma, e garantire un ripopolamento naturale.
Con l’ausilio dell’associazione Carpfishing Calabria, sono stati tracciati, nei mesi scorsi, possibili perimetri da poter predisporre a tale iniziativa, luogo il corso del fiume Savuto: tutti di estremo interesse naturalistico e turistico.
Con il prezioso contributo di Francesco De Siena, presidente dell’associazione di categoria, il fascicolo, indirizzato dalla Camera dei Deputati, è stato corredato dai dettagli necessari. Marzi, Parenti, Rogliano, Carpanzano e Scigliano, i comuni, attenzionati dalla proposta.
“In qualità di presidente dell’associazione Carpfishing Calabria, con lo scopo principale di tutelare il percorso fluviale del fiume Savuto, di encomiabile interesse storico, chiedo che lo stesso venga interdetto,su alcuni punti ben precisi, alla pesca, allo scopo di facilitare e favorire la riproduzione autonoma della trota fario, specie autoctona dell’appennino. Ho contribuito con grande entusiasmo all’iniziativa intrapresa dal giornalista Omar Falvo”, ci racconta Francesco De Siena, presidente dell’associazione Carpfishing Calabria.
“Il fiume Savuto è un cofanetto di emozioni, tutto da tutelare e soprattutto assaporare con delicatezza“, ha affermato Omar Falvo
La redazione