Con il primo giorno di scuola, per gran parte degli studenti di tutta Italia, l’appuntamento è coinciso anche con il primo giorno di viaggio per raggiungere la propria sede scolastica. Finite le vacanze estive, riprende la routine invernale: a letto presto, sveglia all’alba e via verso la scuola. Per fortuna, almeno, quest’anno il primo giorno di scuola è stato abbastanza tranquillo per gli studenti e i lavoratori che quotidianamente usufruiscono dei servizi ferroviari delle Ferrovie della Calabria per recarsi a scuola o al lavoro.
Ma come ha preparato l’azienda ferroviaria il servizio sulla tratta Soveria Mannelli – Catanzaro Città ? In riferimento alla giornata di inizio delle attività scolastiche il servizio è risultato ben organizzato e sufficiente a garantire i bisogni di mobilità della popolazione del comprensorio, senza ritardi né sovraffollamenti rilevanti, almeno per il primo giorno di scuola. Nei primi giorni, infatti, potranno verificarsi soprattutto al mattino casi di sovraffollamento su alcuni treni dell’ora di punta, disagio che nel giro di qualche settimana verrà ad essere via via attenuato attraverso la progressiva immissione in servizio di ulteriori rotabili che, oltre ad aumentare la capienza dei treni più frequentati, contribuirà ad abbassare l’età media del parco macchine, andando a sostituire sui principali treni alcuni tra i mezzi più obsoleti attualmente in servizio.
Da poco, infatti, sono state trasferite presso il deposito di Catanzaro, 2 automotrici e 3 rimorchiate provenienti dalla Puglia in seguito ad un accordo tra Ferrovie della Calabria e Ferrovie Appulo Lucane, l’azienda di trasporto di Puglia e Basilicata che faceva parte insieme alle Ferrovie della Calabria delle gloriose ex Ferrovie Calabro-Lucane. (Nelle foto i treni pronti per il servizio nella tratta Catanzaro – Soveria Mannelli)
Questo materiale rotabile, seppur non nuovo, permetterà di dirottare su servizi secondari i mezzi più vecchi in servizio su questa tratta, risalenti agli anni ’60-’70, affiancandosi ai mezzi FIAT degli anni ’90 già attualmente in servizio sulla tratta Catanzaro – Soveria ai quali è omologo, in alcuni casi con interni completamente ristrutturati.
Finalmente un segno di attenzione da parte delle Ferrovie della Calabria per l’utenza del comprensorio del Reventino, che da anni chiede a gran voce l’innalzamento degli standard di comfort e di sicurezza del viaggio, standard che non possono prescindere dall’ammodernamento del materiale rotabile. Segno di attenzione dovuto nei confronti dell’utenza del comprensorio, soprattutto in seguito all’incidente ferroviario accaduto nel marzo del 2014 tra Gimigliano e San Pietro Apostolo, quando due treni si scontravano in piena linea, causando diversi feriti anche gravi. A tal proposito è giusto segnalare che proprio negli ultimi giorni sono stati avviati i primi risarcimenti nei confronti dei viaggiatori coinvolti in quella drammatica occasione. Anche questa è un’azione dovuta che arriva quindi insieme ad un rinnovamento del materiale rotabile che, si sottolinea, rappresenta per il momento un’azione solo di “tampone”, in attesa dell’acquisto di materiale
rotabile “veramente” nuovo (come avvenuto qualche anno fa per la tratta Catanzaro Lido – Catanzaro, materiale che – si precisa – al momento non può circolare per questioni tecniche sulla tratta Catanzaro – Soveria), per il quale le Ferrovie della Calabria hanno già prodotto e presentato opportuna documentazione alla Regione Calabria, che dovrà provvedere al reperimento dei Fondi Europei per il suo finanziamento.
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Francesco Lazzaro